Trasporto pubblico, la Regione stanzia 1 milione di euro l’anno, per la provincia di Livorno arriveranno 92mila euro
Tpl, dalla Regione per il 2020 1 milione di euro a Province e Città metropolitana
Toscana (Livorno) 15 maggio 2020 – Un milione di euro alle Province e alla Città metroplitana di Firenze per la gestione delle funzioni di trasporto pubblico locale relative al 2020.
E’ quanto ha stanziato, su proposta dell’assessore ai trasporti Vincenzo Ceccarelli, la giunta regionale della Toscana.
“Lo stanziamento – Speiga l’assessore ai trasporti Vincenzo Ceccarelli – servirà a finanziare tutte le attività che fanno capo alle Province, relative alla programmazione e al controllo dei servizi di trasporto pubblico locale che riguardano i rispettivi territori, comprese le riunioni tecniche con i gestori, la programmazione del servizio e la modifica dei programmi di esercizio, la gestione tariffaria e il controllo chilometrico dell’offerta al pubblico. Occorre avere una organizzazione capillare sui territori che consenta di recepire e gestire le istanze in stretto rapporto con l’ufficio unico regionale.”
Per garantire questa attività amministrativa e di controllo la Regione riconosce dunque agli enti territoriali interessati la somma complessiva di 1 milione di euro l’anno. Perchè possano ottenerla gli enti dovranno trasmettere la documentazione attestante l’attività svolta alla Regione che procederà successivamente alla liquidazione di quanto spettante.
La quota maggiore, pari a circa 239.000 euro, andrà al bacino che comprende i territori dell’area metropolitana fiorentina, del Mugello, del Chianti Valdisieve e dell’Empolese Valdelsa.
Al lotto che comprende la provincia di Siena andranno circa 104.000 euro.
A quello relativo alla provincia di Livorno spettano circa 92.000 euro.
Alla Provincia di Lucca sono destinati 91.000 euro.
Segue quella di Pisa con circa 86.000 euro.
Dopo di lei quella di Arezzo con quasi 85.000 euro.
A quella di Grosseto ne andranno poco più di 83.000.
Alla Provincia di Pistoia sono riservati 80.000 euro.
A quella di Prato poco più di 74.000.
Infine alla Provincia di Massa Carrara andrà un cifra di poco superiore ai 63.000 euro.