Tre interventi di riqualificazione per il cimitero comunale “La Cigna”
Livorno 3 dicembre 2024 Tre interventi di riqualificazione per il cimitero comunale “La Cigna”
La Giunta comunale, su proposta dell’Assessorato alle opere e ai lavori pubblici, ha approvato nei giorni scorsi una serie di interventi, fra i quali si segnalano la riqualificazione di alcune strutture del cimitero comunale “La Cigna”.
Interventi al cimitero comunale “La Cigna”
Questo lotto di lavori prevede tre interventi: il risanamento della copertura della Galleria monumentale sud, il restauro della fontana sita in prossimità di questa galleria, la realizzazione di nuove pavimentazioni carrabili nell’area confinante con i blocchi n. 1-3 e 4-5 al fine di consentire il transito e la sosta di automezzi per interventi di tumulazione ed esumazione.
Per quanto riguarda il rifacimento della copertura della Galleria sud, lo stato attuale vede la struttura sorretta da travetti prefabbricati e travi in laterizio armato, che la espongono a un certo grado di vulnerabilità. Su queste travature poggiano tavelloni in laterizio che sorreggono la copertura in tegole marsigliesi. La membrana impermeabilizzante è assente.
Il progetto prevede lo smontaggio della copertura e la rimozione delle travi in laterocemento, che saranno sostituite con più duttili travi in legno di castagno massiccio stagionato, alloggiate nelle stesse sedi di quelle precedenti senza necessità di operare ulteriori demolizioni. Anche il soprastante tavellonato sarà sostituito con un tavolato in legno di castagno.
Sarà quindi stesa una membrana traspirante sottotegola permeabile al vapore e impermeabile alla pioggia, una struttura di supporto del manto con listelli in legno disposti parallelamente alla linea di gronda.
Infine saranno posizionate le tegole, cercando di recuperare quelle riutilizzabili, mentre quelle degradate saranno sostituite con elementi simili per dimensione, foggia e colore.
Gli elementi in amianto di gronde e tubazioni saranno rimossi e sostituiti con materiali adeguati.
Per la fontana, il progetto opererà, in estrema sintesi, su due piani distinti: il primo riguarderà interventi volti a ripristinare l’efficienza costruttiva, riparando gli effetti di degrado, depositi, fessurazioni, manomissioni e aggiunte; il secondo, invece, riguarderà interventi volti a ripristinare il corretto funzionamento dell’impianto di adduzione dell’acqua.
Per quanto riguarda il terzo intervento, l’area limitrofa ai blocchi 1-3, costituita da terra battuta intervallata da verde spontaneo, non risulta adatta al transito ed alla sosta dei mezzi necessari ad eseguire operazioni di tumulazione ed esumazione ai piani superiori. In diverse occasioni il mezzo utilizzato è affondato nel terreno ed è stato necessario l’intervento di un’autogru per rimuoverlo. La stessa carenza di portanza del terreno è rilevabile anche nell’aria limitrofa ai blocchi identificati con i numeri 4 e 5, costituita da un prato verde.
L’obiettivo del progetto è quello di riordinare i percorsi creando aree di transito e di sosta dei mezzi, collegate in più punti con i viali che caratterizzano la viabilità carrabile del complesso cimiteriale. Queste aree saranno caratterizzate da un nuovo cassonetto di fondazione su cui poggerà la pavimentazione carrabile in calcestruzzo architettonico con effetto ghiaia lavata e il successivo strato di protezione finale.