Tre livornesi ricordati con Pietre di Inciampo a Cerreto Guidi
Oggi, Cerreto Guidi ricorda con pietre di inciampo una serie di persone tra le quali tre livornesi che furono deportati dal paese nei campi di concentramento e sterminio nazisti.
I livornesi sono:
Mario Trotta, Carlo Vallini, Fortunato Terreni
loro familiari sono stati rintracciati in collaborazione con gli uffici Cultura e Stato Civile del Comune di Livorno .
Alle iniziative interverrà l’assessore alla Cultura Simone Lenzi in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale livornese.
Le iniziative, si svolgeranno alla presenza dei Familiari, delle Autorità civili e religiose, dei Rappresentanti degli Enti territoriali; della Scuola e delle Associazioni e sono organizzate nell’ambito del progetto “Stolpersteine – Pietre d’Inciampo”, formulato da A.N.E.D. Associazione Nazionale Ex Deportati Politici nei campi nazisti – Sezione di Empoli e condiviso dai Comuni di Capraia e Limite, Cerreto Guidi, Empoli, Fucecchio, Montelupo Fiorentino, Vinci.
Il “Progetto “Stolpersteine” (Pietre d’inciampo)” è elaborato dall’artista Gunter Demnig come reazione a ogni forma di negazionismo e di oblio; al fine di ricordare tutte le vittime del Nazionalsocialismo perseguitate per; razza, religione, idee politiche, orientamenti sessuali.
Le “pietre d’inciampo”, piccoli blocchi a forma di cubo di pietra (10x10x10), ricoperti di una placca d’ottone lucente, saranno collocate davanti la porta della casa dove la persona deportata aveva la residenza prima di essere prelevata