Truffava e maltrattava gli anziani di una onlus: arrestato dai carabinieri
Livorno, 12 luglio 2019 – Continua l’azione dei Carabinieri per il contrasto alle truffe agli anziani, ai maltrattamenti in famiglia e alle violenze di genere.
Nel corso del pomeriggio di ieri infatti, i Carabinieri della Stazione di Ardenza hanno arrestato un noto pregiudicato livornese. L’uomo è accusato di truffa nei confronti di alcuni anziani del luogo, di circonvenzione di incapace e di maltrattamenti in famiglia. Il soggetto era un operatore presso un’associazione di volontariato ONLUS, e approfittava della sua posizione e l’età avanzata delle vittime che accudiva, per raggirarle ed estorcergli denaro. Fingeva il malfunzionamento del bancomat per farsi consegnare del denaro che non restituiva, sfruttando l’incapacità delle vittime di potersi difendere. Il soggetto, talvolta, abusava anche dello stato d’infermità e di deficienza di talune vittime, che affette da disturbi vari e depressione, erano sotto l’effetto di psicofarmaci, facendosi consegnare il loro bancomat e facendogli stipulare finanziamenti per l’acquisto di un autovettura e di un cellulare. Il pregiudicato maltrattava in maniera sistematica anche i propri genitori, vessandoli e mortificandoli, per potersi impossessare di oggetti e denaro che utilizzava per le sue losche attività.
I Carabinieri della Stazione di Ardenza dopo un’intensa attività di indagine volta a raccogliere elementi utili per accertare la pericolosità del soggetto, in accordo con il Tribunale di Livorno, dopo accurate ricerche sono riusciti ad individuare e arrestare il soggetto, il quale veniva prontamente trasferito presso la casa circondariale di Livorno, dopo gli accertamenti di rito.