Livorno 18 dicembre 2024 Turismo, nuovo Testo Unico della Toscana; Giachi e Vannucci (PD): “Regole chiare e strumenti innovativi per governare turismo, dagli affitti brevi ai risciò”
“La riforma del Testo Unico sul Turismo apre una nuova stagione per la gestione di un settore cruciale come quello turistico, offrendo risposte concrete e attese soprattutto da città come Firenze, dove il fenomeno dell’overtourism incide da tempo sulla qualità della vita dei cittadini e sulla sostenibilità urbana. Con questa revisione, introduciamo strumenti innovativi che permetteranno di trovare un equilibrio tra accoglienza, tutela del patrimonio e vivibilità dei centri storici”. È quanto dichiarano Cristina Giachi, consigliera regionale Pd e presidente della commissione cultura, e Andrea Vannucci , vicepresidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale.
“L’articolo 60 rappresenta un passo avanti decisivo: dà ai Comuni con più di 50mila abitanti, come Firenze, la possibilità di introdurre criteri di regolamentazione chiara del fenomeno della locazione turistica breve – continuano Giachi e Vannucci – una regolamentazione equilibrata che valorizza il turismo sostenibile. Con questa norma i Comuni potranno disciplinare i sevizi turistici in alcune zone o aree, come le attività di trasporto, ad esempio dei risciò e dei caddy elettrici, tutelando la compatibilità del loro esercizio con le esigenze della vita ordinaria della città e dei suoi abitanti. Per Firenze questa riforma rappresenta una grande opportunità: strumenti chiari, regole certe e una nuova governance permetteranno di preservare il patrimonio storico e sociale della città, migliorare la qualità della vita dei residenti e rendere il turismo una risorsa davvero sostenibile per il futuro.”