Ultimo giorno del villaggio velico, le iniziative del 1° maggio
Giunge a conclusione l’edizione 2023 della Settimana Velica Internazionale Accademia Navale – Città di Livorno e con essa le attività al Villaggio SVI allestito, per conto del Comune di Livorno, dalla Fondazione Lem – Livorno Euro Mediterranea. Il meteo del 1° maggio prevede tempo nuvoloso con probabili piogge, brezza tesa da nord e mare poco mosso. Le attività veliche previste si svolgeranno regolarmente. Si tratta della NAR – Naval Accademy Regatta e le classi Hansa 303, MR 2.4, Martin 16, Flying dutchman, veleggiata e Vele d’epoca.
La conclusione delle attività del Villaggio SVI avverrà a suon di musica: quella curata dal Surfer Joe, lo storico locale adiacente all’Acquario di Livorno. In mattinata, come per l’apertura del 22 aprile, sarà la Fanfara dell’accademia Navale a chiudere questa VI edizione della Settimana Velica Internazionale Accademia navale – Città di Livorno, con un concerto previsto nell’area del Villaggio SVI.
La Fondazione Lem – Livorno Euro Mediterranea, organizzatrice del Villaggio SVI, nasce per promuovere e qualificare turisticamente la destinazione Livorno attraverso azioni di governance e pianificazione dell’offerta territoriale. La Fondazione procede anche all’organizzazione a fini turistici di grandi eventi (ad esempio Effetto Venezia) per conto del Comune di Livorno, che ne è socio fondatore e principale finanziatore. Per raggiungere i suoi obiettivi essa si è configurata come una fondazione in partecipazione senza scopo di lucro aperta all’inclusione di soci privati. Presidente della fondazione è il Sindaco.
LE INIZIATIVE AL VILLAGGIO SVI DI LUNEDÌ 1° MAGGIO 2023
Ore 11.00
CONCERTO DELLA FANFARA DELL’ACCADEMIA NAVALE
La Fanfara dell’Accademia Navale trae le sue origini sin dall’inaugurazione dell’Istituto, avvenuta nel 1881, e fu istituita allo scopo di addestrare gli Allievi alla marcia e per rendere gli onori militari durante le visite e le cerimonie ufficiali. Successivamente sono stati inseriti nel suo organico gli strumenti ad ancia, semplice e doppia, quindi clarinetti, sassofoni ed oboe diventando, di fatto, una piccola banda.
Tuttavia, in ossequio alla sua antica tradizione militare, ha mantenuto la denominazione di Fanfara. Attualmente è costituita da personale proveniente dai vari conservatori e licei musicali italiani, e svolge un’intensa attività artistica sia in ambito nazionale che internazionale. È composta da 18 elementi ed è diretta dal Primo Luogotenente Franco Impala’.
La Fanfara presenterà un programma che comprende medley di colonne sonore di film e telefilm, medley di musica per bambini/ragazzi, brani swing – Jazz- pop (‘70/’80), medley di musica latina, brani tradizionali della Marina Militare.
Ore 15.00-24.00
CONCERTO DEL 1° MAGGIO A CURA DI SURFER JOE
15:00
NO CLASS CREW – Dj set
15.30
A FLOR DE PIEL
A Flor de Piel è un Trio che propone un repertorio di musica latino-americana, toccando vari generi e stili quali Bossanova, Rhumba, Candombe Uruguayo. Gli A Flor De Piel sono: Elena Mellino alla voce, Martin Lemos chitarra e voce, Carlo Minuti contrabbasso.
Ore 16.45
NICO SAMBO
Nico Sambo dal vivo con Antonio Bardi (chitarra elettrica), Valerio Fantozzi (basso), Federico Melosi (batteria).
Pubblica il primo album di elettronica strumentale nel 2011 – “Sofà Elettrico” (Snowdonia) – e nello stesso anno, a distanza di pochi mesi, rilascia il secondo – “Suspended” (Electric Fantastic Sound) – caratterizzato ancora da sonorità sintetiche ma che stavolta vede l’introduzione del cantato in lingua inglese. Nel 2014 pubblica il suo primo album in Italiano – “Argonauta” (Cappuccino Records). Suona chitarre elettriche, sintetizzatori, basso e organo e cura fin qui la produzione artistica e le registrazioni. Nel 2016, Nicola Fantozzi diventa il produttore artistico ed esce “Ognisogno” (Cappuccino Records), dove Nico Sambo si avvicina al cantautorato costruendo interamente i brani intorno al pianoforte. “Cose lette e non lette” del 2019, ancora prodotto da Nicola Fantozzi, riprende l’uso dell’elettronica inserendola tra chitarre elettriche. Nel 2023 uscirà il sesto album.
Ore 18.00
THE CANDIDATES
Il progetto parte a gennaio 2023 da un’idea di Dario Gentili (N.Sambo, Nu, Mandrake), Giacomo Vaccai (The Jackie O’s farm) e Valerio Casini (Bad Love Experience/Portulaca). Per questo live Federico Silvi (The Jackie O’s farm, I denti di cane) si aggiungerà al trio. Le canzoni sono tutte originali e si ispirano ad artisti lontani dal nostro tempo e dalla nostra nazione.
Ore 19.15
DELLA VEGA
Della Vega è una band, un gruppo nato per caso ma non a caso. Matteo Pastorelli ha scritto una manciata di canzoni, le ha arrangiate e registrate a casa sua, con mezzi rudimentali e con grande semplicità. Le canzoni nascono prima dell’idea del progetto, della band. Della Vega non ha una storia e quindi non ha biografia, ma è il frutto della collaborazione di Matteo, che con queste canzoni non sapeva neanche bene cosa farci, con Massimo Gemini che è stato “ingaggiato” per cantare e arricchire il suono con il suo sassofono, e con Carlo Virzì che con la sua sapienza ha portato una fresca ricchezza agli arrangiamenti.
Matteo, Massimo e Carlo negli anni ’90 erano membri degli SNAPORAZ, gruppo rock in attività dal 1997 al 2001 che ha pubblicato tre dischi per Sony e realizzato due colonne sonore per i film OVOSODO e BACI E ABBRACCI di Paolo Virzì. Con gli SNAPORAZ hanno fatto centinaia di concerti in giro per l’Italia (e qualcuno anche all’estero spingendosi fino al Giappone) in balere, birrerie, locali belli e locali brutti, palazzetti, feste e sagre.
Ore 21.30
COM’È PROFONDO IL MARE (GUIDI, PRATELLI, NOVI, MANNUCCI)
Omaggio a Lucio Dalla
Con Tommaso Novi, Giulia Pratelli, Luca Guidi, Giorgio Mannucci
Quattro artisti, provenienti da percorsi e strade diverse, si incontrano per omaggiare le canzoni, l’ironia e la poesia di Lucio Dalla.
Tommaso Novi, Luca Guidi, Giulia Pratelli e Giorgio Mannucci hanno un legame molto forte con la musica del cantautore bolognese, consolidato nel tempo e raccontato anche in alcune delle loro canzoni.
Ognuno a suo modo e in punta di piedi, i quattro cantautori interpretano Dalla nelle sue diverse sfumature.
“Come è profondo il mare”, “Anna e Marco”, Futura”, “Cara” sono solo alcuni dei capolavori rivisitati in questo spettacolo che fa luce anche su brani meno famosi, ma sempre fondamentali, per scoprire tutte le caratteristiche di uno dei padri della musica italiana.