Us Livorno cede al Fides, dopo una partita combattuta
Livorno 4 marzo 2024 – Us Livorno cede al Fides, dopo una partita combattuta
Parte col piede sbagliato la seconda fase, quella del “play-in”, per Uappala Us Livorno, che cede sportivamente le armi nel derby contro la Fides.
Una partita molto attesa e sentita da entrambi le parti, che non ha deluso le attese degli spettatori, per l’energia e l’agonismo che i due collettivi hanno messo sul campo.
L’Us parte molto bene, tiene ritmi elevati, guidata da un Pantosti ispirato, e con Del Monte e Dell’Agnello mattatori del canestro. Il primo quarto si chiude 25-12, e nel secondo la musica non cambia col vantaggio che si allunga fino al più 14 (31-17 al 5’), con la bomba sulla sirena di Benini che accorcia 36-26. Nella ripresa le parti si invertono e lentamente l’inerzia passa nelle mani degli ospiti, che alternano moduli difensivi, recuperando punto dopo punto, anche se Us, prova a tenere botta col solito Dell’agnello.
L’infortunio di Bertolini (ma non solo) però complica le cose, le rotazioni si accorciano e la Fides ne approfitta, potendo contare su un roster profondo, che porta a segno tutti i suoi effettivi. Il primo vantaggio azzurro arriva con una tripla di Ciano, e un altra bomba di Creati allo scadere manda all’ultimo tempino sul 60-63. Dieci minuti che vedono protagonisti due super giocatori come Alessio Iardella e Stefano Orsini, nel corso dei quali la situazione non varia, e per i ragazzi di Marco Pistolesi si aprono le porte del successo (76-82).
Le parole dell’ex di turno Tommaso Dell’agnello.
«Un peccato. Ci eravamo preparati bene, e l’approccio alla partita è stato ottimo. Alla fine ci sono mancate rotazioni, a causa di un paio di infortuni, specie quello di Bertolini che per noi è un giocatore importantissimo. Mi duole dirlo, perché si tratta di un derby, ma complimenti al Fides. Sono stati bravi, fuori dal campo sono tutti amici. Lo considero un incidente di percorso che non cambia nulla in prospettiva. Abbiamo perso una partita, niente di più. Siamo pronti, siamo vivi, fiducia, fiducia, fiducia».
Il tabellino: Baggiani 2, Bernardini, Bertolini 2, Del Monte 11, Dell’agnello 24, Fantoni 1, Giannetti, Iardella 21, Lenzi, Mori 5, Pantosti 10, Sergio. All.Mori. Ass. Ramagli.