USB: “AVR non versa anche le quote al fondo Unisalute”
“AVR Livorno. Oltre ai fondi pensione e alle cessioni del quinto, l’azienda non versa neanche le quote al fondo Unisalute”
Livorno 17 ottobre 2019 – Scrive in una nota Usb Livorno: “Le vicende legate alla crisi della società AVR (igiene ambientale in appalto ad Aamps) non sono purtroppo ancora finite.
Qualche settimana fa l’Unione Sindacale di Base aveva proclamato un primo sciopero per denunciare i mancati pagamenti delle quote relative ai fondi pensione e alle cessioni del quinto dello stipendio da parte dell’azienda AVR. In pratica la società trattiene in busta paga queste quote ma poi non provvede a versarle nei relativi fondi. Molti lavoratori si erano visti negare richieste di prestito in quanto risultano attualmente “cattivi pagatori” nonostante non siano loro a non rispettare gli accordi con le relative agenzie.
Grazie alle pressioni del nostro sindacato il Comune aveva organizzato un primo incontro con i vertici aziendali. L’assessore Simoncini aveva intimato AVR di presentare entro una settimana un piano di rientro in merito agli istituti non versati.
Notizia di questi giorni è che AVR ha smesso di versare le quote relative elle coperture sanitarie “Unisalute”. Quote che l’azienda è tenuta a versare così come previsto dal vigente Ccnl di categoria. Ovviamente, anche in questo caso, i vertici aziendali hanno pensato bene di non effettuare nessuna comunicazione ai dipendenti. Sembra che le prestazioni già effettuate adesso debbano essere pagate per intero dai lavoratori stessi. Nonostante abbiamo in realtà versato regolarmente la propria quota.
Crediamo che sia ormai giunto il momento, per il Comune di Livorno e per Aamps, di chiudere una volta per tutte il contratto con AVR. Stiamo parlando di un servizio pubblico che viene svolto da un’azienda che si appropria sistematicamente di denaro appartenente ai lavoratori e alle lavoratrici.
Bisogna immediatamente mettere in campo un piano di reinternalizzazione del servizio e dei lavoratori secondo le modalità già sperimentate per i lavoratori dei servizi cimiteriali, modalità che hanno consentito l’assunzione degli stessi come dipendenti Aamps a tempo indeterminato
Usb comunicherà a breve le prossime iniziative sindacali che intende mettere in campo per sostenere le proprie rivendicazioni”.