Vaccini, Il calendario 18-55 e over 80. A San Valentino arriva AstraZeneca
Covid-19, al via per San Valentino il nuovo vaccino AstraZeneca
Da domenica 14 febbraio, giorno di San Valentino, la Toscana avvierà la somministrazione del nuovo vaccino AstraZeneca
Coinvolte le categorie prioritarie con soggetti tra i 18 e i 55 anni, come previsto dal Piano nazionale.
Il giorno successivo, a partire da lunedì 15 febbraio, prenderà il via, invece, la nuova fase della campagna
La nuova fase è dedicata agli ultra ottantenni, ai quali saranno somministrati i vaccini Pfizer-BioNTech e Moderna.
Una strategia di vaccinazione, questa, che si svolgerà in contemporanea e in modo parallelo, utilizzando tutti i vaccini al momento disponibili.
Con la vaccinazione degli over 80 si avvia a completamento, dunque, la cosiddetta fase 1; che fino a oggi ha riguardato gli operatori sanitari e socio-sanitari, e il personale e gli ospiti delle rsa.
Per gli over 80, che in Toscana sono 317 mila, la prenotazione e la somministrazione del vaccino saranno a cura dei medici di medicina generale, che seguiranno direttamente i propri assistiti.
Questa soluzione, garantisce capillarità, prossimità e controllo della filiera. Il tutto è stato reso possibile grazie a un accordo con i medici di medicina generale e le farmacie, pubbliche e private.
Le prime forniture del vaccino AstraZeneca, attese nel mese di febbraio, saranno dedicate alle persone tra i 18 e i 55 anni, che rientrano nelle categorie indicate dal commissario per l’emergenza Domenico Arcuri, durante la Conferenza Stato-Regioni dello scorso 3 febbraio:
i lavoratori dei servizi essenziali, personale scolastico e universitario docente e non docente; forze armate, polizia di stato, guardia di finanza, capitaneria di porto, vigili del fuoco, polizia municipale; polizia penitenziaria, personale carcerario, detenuti; personale addetto ai luoghi di comunità (civili, religiosi…).
Per le persone tra i 18 e i 55 anni la prenotazione sarà disponibile sul portale regionale
Sul portale è possibile scegliere data, ora e luogo per la vaccinazione in uno dei 49 punti vaccinali, attivati in tutta la Toscana a partire dal 14 febbraio 2021; come da elenco pubblicato su https://www.regione.toscana.it/-/dove-vaccinarsi.
Successivamente ne saranno attivati altri 7 per un totale complessivo di 56 punti vaccinali.
Queste categorie, che il Piano nazionale ha incluso nella fase 3, saranno coinvolte prima di quelle indicate nella fase 2, a causa delle caratteristiche dei vaccini a oggi disponibili:
le categorie, indicate nella fase 2, richiedono infatti i vaccini Pfizer-BioNTech e Moderna, come per la fase 1.
Il presidente della Toscana, Eugenio Giani commenta:
“E’ la più grande campagna vaccinale che sia stata mai avviata nel nostro Paese e nella nostra regione, con numeri importanti e, nel nostro caso, con un impegno straordinario da parte di tutti i soggetti e le categorie professionali del nostro intero sistema sanitario.
Con l’avvio della nuova fase, che coinvolge in particolare le persone anziane ultra ottantenni, possiamo avvalerci della collaborazione dei medici di famiglia; che sono sempre stati al nostro fianco e disponibili a dare il loro massimo contributo, pur di proteggere la salute dei loro assistiti.
L’emergenza sanitaria non è ancora superata. Se ciascuno di noi farà la sua parte, con senso di responsabilità e attenzione verso l’altro, possiamo farcela”.
L’assessore alla sanità, Simone Bezzini aggiunge:
“In Toscana la campagna vaccinale anti Covid sta procedendo a pieno ritmo e con ottimi risultati
Tutto grazie a un’organizzazione imponente, molto efficace, costantemente monitorata e perfezionata in corso d’opera, sulla base delle necessità del momento
L’intero sistema sanitario è impegnato 24 ore su 24 senza risparmiarsi e può contare su un lavoro di squadra a più livelli, dove ciascuno dà il massimo.
Alle donne e agli uomini, sempre in prima linea per la tutela della salute pubblica, va il mio più profondo ringraziamento.
I nostri risultati sono frutto di un lavoro immenso, appassionato e generoso, che coinvolge più categorie di professionisti, che non si sono mai tirati indietro, consapevoli della portata storica di questa emergenza sanitaria, determinata da un virus che è ancora molto insidioso.
Il nostro punto di forza sono anche gli strumenti digitali, tecnico-informatici, che abbiamo attivato in tempi record come il portale online regionale
Il portale ha consentito di raccogliere le pre-adesioni e di poter gestire in modo puntuale l’apertura delle prenotazioni in relazione alla progressiva e variabile disponibilità dei vaccini”.