Vannacci: “Dobbiamo smettere di inviare armi in Ucraina” “Serve una nuova Yalta”
Livorno, 25 maggio 2024 – Roberto Vannacci, ieri a Livorno per l’incontro “Scenari Internazionali”:
“Tra Russia e Ucraina vale solo una parola: ed è la parola “Pace”.
“Per raggiungere questo status c’è solo un modo: profondere ogni sforzo nella negoziazione e in tutte quelle attività che non siano di guerra”.
“Dobbiamo smettere di inviare armi e dobbiamo smetterla di ipotizzare un intervento della Nato in Ucraina:
chi lo ipotizza attualmente non ha alcuna autorità sulle truppe e forze Nato se non quella di Paese ‘contributore'”.
“E poi – prosegue il generale – dobbiamo sperare nelle prossime elezioni americane, perché si potrebbero creare le condizioni per una nuova Yalta”.
“Siccome penso fermamente che Putin non sia peggiore di Stalin, e con Stalin siamo arrivati a una negoziazione che ci ha garantito sessanta anni di pace,
ritengo che una faccia nuova nel panorama americano possa consentire questa nuova negoziazione che potrebbe prometterci altro mezzo secolo di pace e tranquillità”