“Ventagli. Creazioni d’Artista” in mostra a Cecina
Ventagli. Creazioni d’Artista
Fino al 13 maggio 2018
Fondazione Culturale Hermann Geiger
Piazza Guerrazzi 32, Cecina (LI)
Tutti i giorni dalle 16 alle 20. Ingresso libero
Il ventaglio inteso come opera d’arte è il protagonista della mostra organizzata e promossa dalla Fondazione Culturale Hermann Geiger nei suoi spazi espositivi, fino al 13 maggio 2018. Questo accessorio, realizzato in origine come oggetto di uso quotidiano e con funzioni pratiche, nel tempo si è trasformato acquisendo vere e proprie connotazioni artistiche e talvolta significati simbolici. L’esposizione Ventagli. Creazioni d’Artista propone ai visitatori una selezione di 90 pezzi provenienti dalla raccolta di Luisa Moradei, studiosa e collezionista fiorentina. La mostra offre così un’ampia panoramica sull’arte contemporanea italiana attraverso grandi nomi e giovani emergenti, ognuno dei quali, lasciatosi suggestionare dalla storia e dagli usi del ventaglio, ha raccontato con la propria cifra stilistica questo oggetto che, così interpretato, ha abbandonato la sfera quotidiana per calarsi totalmente nel campo dell’arte.
Il ventaglio, svincolato dalla sua funzionalità, viene presentato attraverso una ricca gamma di lavori che si distinguono fra loro sia per la tecnica decorativa che per la varietà dei materiali impiegati. Troviamo così legno, ferro, terracotta, carta e cartone, rame, travertino, plastica, specchi, piume, stoffa, foglie, piombo, ceramica e reti metalliche, materiali che vanno a trasformare l’oggetto ventaglio, così come siamo abituati a pensarlo, e lo declinano in opere di pittura, scultura, fotografia, incisione, oreficeria, tessitura e altro. In molti casi il risultato, pur nelle molteplici diversificazioni, si mantiene fedele alla forma di origine mentre in altri raggiunge effetti puramente allusivi, stravolgendo la forma stessa fino ai limiti della sua riconoscibilità. Esposte in mostra troviamo opere di importanti nomi del panorama artistico contemporaneo, come Elio Marchegiani, Tino Stefanoni, Pino Pinelli, Emilio Isgrò, Pietro Gilardi, Giosetta Fioroni, Riccardo Guarneri, Eugenio Carmi, solo per citarne alcuni. Non mancano poi anche giovani promesse come Donato Landi, Nicole Grammi, Federico Laguzzi, che hanno offerto la propria interpretazione del ventaglio, elaborando un linguaggio originale e articolato che ben si affianca, per estrosità e fascino, a quello adottato dai grandi artisti sopracitati.
La vera e propria moda del ventaglio come indispensabile e raffinato complemento dell’abito femminile esplose nel Settecento e proseguì per tutto l’Ottocento, quando se ne codificarono l’uso e le varie tipologie a seconda delle circostanze e dei diversi momenti della giornata. L’amore di Luisa Moradei per i ventagli è nato in lei durante l’infanzia, proprio grazie a un modello ottocentesco in avorio, marabù e rasatello bianco, dono della sua bisnonna. Da adulta, amareggiata nel vedere una produzione dozzinale di questo oggetto ormai considerato solo un souvenir, si è riproposta di restituirgli un’identità artistica.
Il potenziale espressivo di questo accessorio non era sfuggito alle fantasie interpretative dei pittori che durante la Belle Époque iniziarono a cimentarsi con il piccolo formato della pagina a lunetta trasferendovi il loro estro artistico; prese così campo la consuetudine di dipingere un ventaglio per poi farne dono ad amiche o alla persona amata in occasione di compleanni o altre ricorrenze. Questa illustre tradizione ottocentesca della dedica ha suggerito a Luisa Moradei l’idea di una collaborazione con artisti contemporanei che hanno reso possibile la formazione di questo corpus, unico nel suo genere. Il progetto è iniziato circa venti anni fa e ha coinvolto complessivamente oltre 150 artisti che hanno realizzato per lei opere uniche e originali. Si tratta di ventagli ad personam che attestano il legame tra l’autore e la dedicataria e che contribuiscono a creare un continuum ideale nell’affascinante mondo del ventaglio evidenziandone la valenza comunicativa e l’identità artistica, così come usava due secoli fa.
La mostra Ventagli. Creazioni d’Artista, curata dalla Fondazione Geiger in collaborazione con la collezionista Luisa Moradei, inaugurata sabato 31 marzo è aperta con ingresso libero, fino al 13 maggio, tutti i giorni, festivi compresi, dalle 16 alle 20.