Venti anni di Cure Palliative a Livorno, la primaria Costanza Galli: “Lavoriamo perchè ogni istante sia “vita” e non un’attesa della fine”
Sono stati festeggiati con un seminario online dal titolo “Prendersi cura della sofferenza” seguito da centinaia di persone i primi 20 anni del servizio di Cure Palliative a Livorno.
“La prima parola che mi sento di dire – ammette Costanza Galli, primario del reparto livornese e responsabile della rete aziendale delle Cure Palliative – non può che essere un “grazie” rivolto a tante persone.
In primis ai medici come Antonella Mazzoni e Sirio Malfatti che hanno dato vita a questa esperienza pionieristica, poi a tutti gli operatori che in questi anni hanno lavorato in ospedale così come al domicilio di tanti malati, ma anche all’associazione Cure Palliative che da sempre ci segue e sostiene nelle nostre attività, alle famiglie che abbiamo accompagnato nel loro percorso e infine ai tanti pazienti, che ricordiamo uno per uno, e che, con i loro bisogni, sono stati i veri maestri del nostro servizio”.
“L’esperienza ventennale del nostro servizio, il primo in Regione Toscana – continua Galli – ha fatto da battistrada anche a livello nazionale tracciando un percorso che negli anni si è imposto come un modello da imitare.
All’inizio rimasi letteralmente affascinata dal nuovo tipo di gestione pensata per il malato. In tanti anni sono cambiate molte cose, ma quello che non cambierà mai è la volontà di affermare il valore della vita, considerando però la morte come un evento naturale. Non spetta a noi prolungare o abbreviare l’esistenza del malato.
Noi ci occupiamo di provvedere al sollievo dal dolore e dagli altri sintomi nel tentativo di rendere ogni istante “vita” e non un tempo di attesa della fine”.
All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, il direttore generale dell’Azienda USL Toscana nord ovest, Maria Letizia Casani, il sindaco di Livorno, Luca Salvetti, il vescovo di Livorno, Simone Giusti, il direttore dell’ospedale, Luca Carneglia, il direttore della Zona Livornese Cinzia Porrà e la Presidente Associazione Cure Palliative di Livorno, Francesca Luschi.