Vento e mareggiate, previste criticità anche per giovedì 27 febbraio, ma con codice giallo
Livorno, 26 febbraio 2020 – Il Centro Funzionale della Regione Toscana ha confermato l’avviso di criticità codice arancione valido fino alle ore 20 di oggi, mercoledì 26 febbraio, per mareggiate e forti raffiche di vento sulle aree costiere della Toscana centro-merdidionale, compreso il territorio della città di Livorno.
Sono previste situazioni di criticità anche per la giornata di domani, giovedì 27 febbraio, per l’arrivo di un nuovo sistema frontale, ma con codice giallo anziché arancione.
In particolare, per la città di Livorno giovedì 27 febbraio il codice giallo per forte vento di Libeccio e mari agitati sarà in vigore dalle ore 13/14 fino alla mezzanotte.
Al momento, non è prevista la chiusura dei parchi pubblici e dei cimiteri.
I CONSIGLI DELLA PROTEZIONE CIVILE
In caso di avvisi di criticità o di allerte meteo, si consiglia ai cittadini di alzare il livello della normale prudenza e di seguire le indicazioni fornite dall’autorità di protezione civile locale (Comune) e i canali informativi sulla viabilità, nonché l’evoluzione delle condizioni meteo tramite radio, TV, siti web istituzionali, e di osservare i seguenti accorgimenti:
Come comportarsi in caso di forti mareggiate
Evitare, se possibile, di transitare nei tratti stradali a ridosso della costa.
In caso di spostamento tramite traghetti, informarsi su possibili cancellazioni/riduzioni dei servizi.
Evitare le attività sportive e nautiche da diporto in mare, evitare ogni trasferimento via mare.
Balneazione vietata.
Mantenersi a debita distanza da scogli o moli che possano essere raggiunti da onde anomale.
Come comportarsi in caso di forte vento
Fare attenzione all’aperto, in particolare in presenza di alberi e strutture temporanee o pericolanti e nei centri urbani.
Guidare con attenzione, in particolare sui tratti esposti alla caduta di piante e sassi.
Spostare o mettere in sicurezza oggetti sensibili agli effetti del vento prima dell’inizio del periodo di allerta.
Limitare le attività all’aperto e gli spostamenti.
Fare molta attenzione in città a possibili cadute di oggetti dall’alto (tegole, cornicioni, vasi, ecc.)
Non sostare in auto o a piedi in prossimità di piante e coperture, e prediligere gli spazi aperti.