Vertenza Bertani, novità in vista ma l’obiettivo sindacale è la riassunzione di tutti i lavoratori
Questa mattina, lunedì 14 febbraio, si è svolto un presidio con conferenza stampa di fronte al piazzale Bertani Trasporti di Via Firenze.
Presente una delegazione di ex lavoratori MT Licenziati e rappresentanti sindacali.
Da giorni si rincorrono “voci” circa una possibile soluzione della vertenza attraverso il tavolo Prefettizio e l’intervento della Regione e dell’Autorità di Sistema.
Proprio venerdì i lavoratori hanno incontrato il consigliere Regionale per le crisi aziendali Valerio Fabiani.
Non è possibile tenere ulteriormente in scacco ancora per settimane 25 lavoratori che risultano licenziati da quasi 2 mesi.
Se una soluzione esiste chiediamo alle istituzioni di comunicarla ufficialmente.
Durante l’incontro in Prefettura dello scorso 24 Gennaio c’erano state alcune aperture e la stessa Autorità di Sistema avena annunciato la disponibilità di una nuova società a rilevare l’appalto.
Da quel giorno nessuna notizia ufficiale nonostante l’impegno fosse quello di riconvocare il tavolo a stretto giro.
Il rischio è che si voglia allungare volutamente i tempi per far “ingoiare” il boccone amaro (e cioè l’abbassamento degli stipendi e altre condizioni peggiorative) che inizialmente era stato rifiutato dagli stessi lavoratori.
Durante il tavolo era anche emersa l’inesistenza di un vero e proprio contratto di appalto tra MT Logistica e Bertani. Parole dello stesso Prefetto.
Per anni 25 lavoratori hanno prestato la loro opera senza che vi fosse un regolare appalto e senza che nessuno abbia mai posto il problema.
Mentre tutti aspettano di capire ci sono 25 padri di famiglia che attendono una risposta.
Come USB oltre che a percorrere le vie legali ( con l’impugnazione del licenziamento entro i termini di legge) siamo pronti a rimettere in piedi momenti di protesta più duri ed incisi qualora le promesse delle istituzioni non fossero rispettate.