Livorno 6 dicembre 2021
Costanza Vaccaro (Lega) risponde al Comune sulla riqualificazione di via Grande
“L’Amministrazione comunale comincia finalmente a rendersi conto dei vincoli giuridici e dei limiti operativi che dovrà rispettare nella riqualificazione della via Grande.
Tutto ciò grazie alle pressanti sollecitazioni della Lega in Consiglio comunale.
Riteniamo positiva, anche se tardiva, la volontà dell’Amministrazione di accordarsi con la proprietà dei fabbricati per la gestione complessiva dell’operazione e l’integrazione dei rispettivi ruoli e siamo altresì soddisfatti per la nuova consapevolezza di non potere spendere soldi pubblici su beni privati.
Una consapevolezza che non era apprezzabile nelle parole dell’Assessore Viviani nell’ultima seduta del Consiglio.
Le norme vigenti assegnano al Comune, beneficiario d’una semplice servitù, l’onere di eseguire la sola manutenzione dei pavimenti e dell’illuminazione. Onere che può essere adempiuto solo con un progetto di restauro filologico e conservativo.
Ogni intervento di sostituzione e/o trasformazione di manufatti che non gli appartengono, travalica il suo obbligo giuridico e nega la legittimità alla spesa pubblica.
Restiamo tuttavia convinti che il concorso di progettazione sia effettuato con una documentazione difettosa e impropria.
Non illustra a dovere i vincoli e i limiti a cui attenersi, mentre orienta lavorazioni per ben 1.200.000 euro verso impianti privati a servizio delle costruzioni.
Per tale motivo, la richiesta di ritirare il bando è stata ispirata solo ed esclusivamente dalla necessità di tutelare l’Amministrazione pubblica, non certo per una voglia di boicottaggio.