Via Masaccio e Montelungo: di qui non passo, “tutto a norma di disabile”
Marciapiedi impraticabili: l’unica alternativa è passare in mezzo alla strada
Livorno 19 maggio 2025 Via Masaccio e via Montelungo: “Di qui non passo, tutto a norma di disabile”
Percorrere via Masaccio e via Montelungo su una sedia a rotelle? Una vera impresa. Anzi, una “beffa”. A segnalarcelo è un nostro lettore, che con ironia amara ha intitolato così la sua denuncia: “Di qui non passo, tutto a norma di disabile”. Un titolo che colpisce perché racchiude tutto il disagio, la rabbia e l’assurdità di una quotidianità fatta di ostacoli evitabili e trascuratezze inaccettabili.
Abbiamo voluto documentare personalmente il percorso. Nei due video che pubblichiamo nell’articolo si vede chiaramente come sia impossibile attraversare le due vie in sicurezza: marciapiedi stretti, interrotti da pali della luce, cestini dell’immondizia, cartelli stradali, siepi invasive e tratti dissestati rendono il tragitto una vera e propria corsa ad ostacoli. Il tutto, aggravato da improvvisi restringimenti che, per chi non conosce la zona, possono diventare trappole senza via d’uscita: chi si trova in difficoltà, spesso non ha neppure lo spazio per fare manovra e tornare indietro in sicurezza.
La soluzione? Scendere dal marciapiede e camminare in mezzo alla strada, accanto alle auto in sosta, con tutti i rischi che questo comporta. “Meno male che ci sono i passi carrabili che ti salvano la vita”, commenta con amara ironia chi ci ha segnalato il problema. Perché è proprio grazie ai pochi accessi alle abitazioni che si riesce – a fatica – a salire e scendere dai marciapiedi per evitare alcuni dei molteplici ostacoli.
È bene precisare che nel nostro test abbiamo utilizzato una sedia a rotelle vuota e pensata per ragazzi. Eppure, anche così, ci siamo ritrovati incastrati tra un palo e una ringhiera. Impossibile non chiedersi: come può affrontare lo stesso percorso una persona adulta, magari con una carrozzina elettrica?
L’accessibilità urbana non può essere considerata un optional. E non si può parlare di “inclusione” se chi vive una disabilità è costretto a mettere a rischio la propria incolumità anche solo per andare allo stadio o al mercato del venerdì.
Per questo motivo invitiamo tutti i lettori con disabilità che incontrano difficoltà simili nel percorrere le strade della città a scriverci e inviarci le loro segnalazioni. Raccontateci la vostra esperienza a redazione@livornopress.it: daremo voce ai vostri disagi affinché non restino invisibili.
I video degli ostacoli
Via Masaccio
Via Montelungo