Vicarello, sventato attacco al bancomat delle Poste
Livorno, 24 marzo 2025 Vicarello, sventato attacco al bancomat delle Poste
I sistemi di custodia del denaro di Poste Italiane sono decisamente all’avanguardia tanto che nell’ultimo anno sono stati sventati il 55% degli eventi criminosi tentati in tutta Italia.
Tale risultato è stato possibile grazie agli investimenti dell’Azienda in materia di protezione e sicurezza che hanno consentito, ad esempio, di dotare tutti i 58 Uffici Postali di Livorno e Provincia, di dispositivi a protezione del contante, tra i quali speciali casseforti ad apertura temporizzata, e di attivare 145 sportelli dotati di RollerCash, particolari casseforti collegate alle postazioni operative i cui cassetti possono essere aperti solo alla conclusione di un’operazione. Ulteriori sistemi antieffrazione sono stati introdotti a protezione degli ATM, come ad esempio la c.d. ghigliottina che, attraverso una paratia mobile, impedisce l’introduzione di esplosivo all’interno della cassaforte stessa. La “ghigliottina” è una struttura blindata che garantisce la protezione della feritoia interna attraverso cui passa il denaro per uscire dalla cassaforte dell’ATM. Questo sistema non consente l’introduzione dell’esplosivo all’interno della cassaforte stessa rendendo vano il tentativo di attacco.
L’effetto deterrente generato da tali accorgimenti, ha contribuito notevolmente alla riduzione del numero di eventi criminosi negli ultimi anni.
Poste Italiane, inoltre, ha previsto per gli Uffici Postali di Livorno e Provincia, l’introduzione di numerosi servizi di vigilanza armata e la presenza di impianti di videosorveglianza a circuito chiuso composti da oltre 263 telecamere che, oltre a monitorare possibili intrusioni notturne nei locali di Poste Italiane e contribuire al riconoscimento di eventuali rapinatori, consentono attraverso un sofisticato software di videoanalisi predittiva di riconoscere automaticamente comportamenti sospetti e potenziali attacchi agli ATM, facendo partire in tempo reale la richiesta di intervento alle Forze dell’Ordine.
L’episodio più recente si è verificato nella notte del 22 marzo a Vicarello via Galileo Galilei, 236/B, 57014 Livorno. Alle ore 02:00, giunge l’allarme ATM Colibrì alla Situation Room di Roma, la Sala di Controllo H24 di Poste Italiane, competente per il territorio. Gli operatori, analizzando le immagini delle telecamere remotizzate, hanno notato la presenza di due individui intenti a manomettere l’ATM. La SR Roma ha immediatamente attivato l’allarme con sintesi vocale, contestualmente sono state allertate le Forze dell’Ordine ed inviate alcune immagini. I Carabinieri giunti sul posto ed effettuati i primi rilievi informano che l’erogatore delle banconote è stato manomesso, SR Roma invia richiesta alla Service Control Room per mettere fuori servizio l’ATM. Assenti danni strutturali.
Ancora una volta l’impegno di Poste Italiane per garantire standard di sicurezza sempre più elevati, a tutela delle persone e dei beni aziendali, la dotazione di sistemi di sicurezza tecnologicamente evoluti e la stretta collaborazione con le Forze dell’Ordine hanno consentito di contrastare efficacemente l’attacco predatorio.