Vini di lusso: Ornellaia apre ufficio a Bordeaux
Presto un indirizzo a Bordeaux per Masseto, Ornellaia, Tenuta Luce e CastelGiocondo
Le prestigiose tenute toscane aprono nel 2022 un ufficio di rappresentanza
Prime cantine italiane in assoluto a compiere questo investimento, Masseto, Ornellaia, Tenuta Luce e CastelGiocondo apriranno un ufficio di rappresentanza nella città di Bordeaux con l’obiettivo di rafforzare, a partire dalla roccaforte francese dei grandi vini, le loro reti vendita in tutto il mondo.
Masseto, nel 2009, è stato il primo vino italiano ad essere distribuito attraverso la Place de Bordeaux. Ornellaia lo ha seguito nel 2015. Sulla scia del loro successo, entrano nella distribuzione internazionale della Place de Bordeaux anche Tenuta Luce nel 2019 e CastelGiocondo Brunello nel 2021.
Dal 2009 questa scelta è stata una storia di risultati in costante ascesa.
I Négociants, infatti, vantano una storia secolare nella vendita dei grandi vini a livello internazionale.
“Fare vini dall’alto profilo qualitativo non basta – spiega Giovanni Geddes da Filicaja, AD del gruppo Frescobaldi – è necessario saper comunicare questa qualità e scegliere la distribuzione ideale. Considerando questi anni sulla Place de Bordeaux una prima tappa ed esaminando il potenziale sviluppo delle vendite, sembra ormai logico per noi aprire proprio a Bordeaux, un ufficio di rappresentanza”.
“Il nostro obiettivo è rafforzare la nostra posizione sviluppando una collaborazione sempre più profonda e integrata con i Négociants lavorando non più a distanza ma a stretto contatto con i nostri partner.”
Una sfida così stimolante non poteva che essere affidata a Patrick Lachapèle che occuperà il ruolo di Direttore dell’ufficio di rappresentanza, il quale tornerà così in Francia dopo 16 anni in Asia, dove ha occupato il ruolo di Export Manager per Asia-Pacific per Baron Philippe de Rothschild e successivamente Direttore Asia Pacifica, Medio Oriente, Africa e Sud America per Ornellaia e Tenuta Luce. Patrick affiancherà i direttori commerciali delle quattro tenute, che resteranno gestite singolarmente.
L’attività del nuovo officio partirà nel primo trimestre del 2022.