Viola il divieto di avvicinamento, finisce in carcere
Rosignano (Livorno) 6 giugno 2024 – Viola il divieto di avvicinamento, finisce in carcere
I Carabinieri della Stazione di Rosignano Marittimo hanno tratto in arresto un 40enne della zona, in esecuzione di un provvedimento maggiormente afflittivo scaturito da reiterate inottemperanze di precedente misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa.
I carabinieri della stazione, costantemente impegnati nelle attività di controllo del territorio e presidio della legalità nella giurisdizione di competenza, nel corso di servizi esterni tesi alla prevenzione e repressione dei reati hanno acclarato, a carico dell’uomo, reiterate condotte in cui non si era attenuto alle prescrizioni imposte. Talché, due giorni addietro, l’operazione dei carabinieri che si è conclusa con il suo arresto, bloccato appena è stato sorpreso uscire dall’abitazione della persona per cui gli era stato imposto il divieto di avvicinamento; su provvedimento del Tribunale di Livorno richiesto dalla Procura della Repubblica che ha potuto registrare e valutare le relative segnalazioni dell’Arma territoriale procedente. Dopo le rituali attività conseguenti l’arresto lo stesso è stato tradotto presso il carcere livornese delle Sughere.
Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, sono da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – sino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.