“Visita annullata alla bambina, Usl risolve”. La lettera di un padre
AGGIORNAMENTO, USL RISOLVE
Il lettore ci comunica che fortunatamente il problema si è risolto:
“A seguito formale reclamo all’Usl, sono stato contattato per confermare l’appuntamento.
Comunque davvero grazie per avermi dato la possibilità di “denunciare” quanto accaduto”.
La lettera firmata di un genitore che si è trovato di fronte ad un problema di mala gestione del personale USL
“In data 28/12/2021 mia figlia avrebbe dovuto effettuare visita sportiva integrativa a seguito di guarigione da covid, tra le altre cose asintomatica.
Purtroppo oggi 23/12/2021 siamo stati contattati da una infermiera del reparto di medicina sportiva, per annullare senza possibilità di nuovo appuntamento, suddetta visita.
La motivazione, alquanto vergognosa, che ci è stata data è che:
l’USL ha dirottato il primario di cardiologia a fare i tracciamenti covid, visto l’aumento dei casi in questi giorni.
In primo luogo credo che sia inammissibile dopo 2 anni di gestione spesso lacunosa dover distogliere un primario per assegnarlo ad una mansione che potrebbe essere ricoperta da un qualsiasi impiegato.
In secondo luogo il disagio creato a mia figlia, come ad altri bambini, che si ritrovano a stare bene senza poter effettuare attività sportiva. e questo per la mala gestione, e per la mancanza di volontà di gestirla in maniera migliore.
Per ultimo, ma non meno importante, il disagio economico che una famiglia si ritrova a dover affrontare in un periodo di crisi come questo; visto che l’unica possibilità è far effettuare una visita privata per poter permettere la ripresa della attività fisica, visto che parliamo di cifre che si aggirano sulle 150 €.
E’ possibile che dei bambini e ragazzi non possano svolgere regolarmente sport perché bloccati dalla burocrazia e dalla disorganizzazione vigente?
Si parla tanto del fatto che è fondamentale il movimento per i ragazzi sia per la salute fisica sia per lo sviluppo sociale”