Vita indipendente, Perini: “chi dovrebbe essere aiutato anticipa di tasca propria cifre altissime”
Livorno, 23 ottobre 2025 Vita indipendente, Perini: “chi dovrebbe essere aiutato anticipa di tasca propria cifre altissime”
“È semplicemente incredibile che la Regione Toscana esponga economicamente le persone con disabilità per somme che arrivano anche a 1.500 euro al mese e per settimane intere, in attesa di un rimborso che non ha nemmeno una data certa.”
A denunciarlo è Alessandro Perini, consigliere comunale e provinciale di Fratelli d’Italia, riferendosi al progetto regionale Vita Indipendente, che sulla carta dovrebbe promuovere l’autonomia delle persone con disabilità, ma che nella pratica – spiega – “si trasforma in un meccanismo perverso che costringe chi dovrebbe essere aiutato ad anticipare di tasca propria cifre altissime”.
“La Regione – racconta Perini – consente di assumere un assistente personale con contratto regolare, registrato all’INPS, quindi con tutte le tutele previste.
Ma mentre l’assistente deve essere pagato entro il 7 del mese, i rimborsi arrivano, quando arrivano, non prima del 25 e spesso senza alcuna certezza sui tempi.
Significa che la persona con disabilità deve letteralmente farsi carico di anticipare mille, millecento o addirittura millecinquecento euro ogni mese, a beneficio della stessa Regione che dovrebbe sostenerla.”
“È paradossale – aggiunge Perini – che un ente pubblico si comporti così, trasformando un progetto di autonomia in un cappio economico per chi ne usufruisce.
Dietro la retorica dell’inclusione si nasconde un sistema che lascia soli i cittadini disabili, costringendoli a diventare finanziatori della pubblica amministrazione.”
Il consigliere Alessandro Perini chiede al presidente Giani e al PD di correggere immediatamente questo meccanismo trappola, che non incentiva all’autonomia ma complica la vita delle persone con disabilità.
“L’inclusione vera – conclude – passa dal rispetto e dalla concretezza, non dallo scaricare i costi su chi già vive una condizione di fragilità.” Lo dichiara il consigliere comunale Alessandro Perini
