Voglia di riscatto, Volley Livorno ospita Empoli
Livorno 25 ottobre 2025 Voglia di riscatto, Volley Livorno ospita Empoli
Casa dolce casa. Questo è l’adagio che proverà a recitare questa sera (sabato 25 ottobre) la Perullo Volley Livorno.
Dopo la sconfitta in trasferta di settimana scorsa contro il Chianti Volley in quattro set, le gialloblù di coach Falchi tornano a giocare nel loro quartier generale, il PalaCosmelli di via Salvador Allende, con fischio d’inizio alle ore 21.
E la voglia di rivalsa sarà doppia per Melosi e compagne, non solo per cercare di vendicare (sportivamente parlando) il passo falso della seconda giornata, ma anche perché le avversarie sono le ragazze della Timenet Pallavolo Empoli in una rivincita della finale playoff della passata stagione che vide trionfare proprio Empoli, con il Volley Livorno costretto poi a vincere lo spareggio con Euroripoli per conquistare la promozione in Serie B2.
Dunque, le motivazioni per far bene ci sono tutte in casa Perullo Volley Livorno, con il pubblico di casa pronto ancora una volta a sostenere la squadra e dare quella marcia in più alle gialloblù.
Dal canto suo, anche Empoli arriverà al PalaCosmelli con l’obiettivo di dimenticare il 3-1 rimediato davanti ai propri tifosi nell’ultimo weekend per mano della Pallavolo Albenga.
Ad affrontarsi, quindi, saranno due squadre che faranno di tutto per cercare di muovere la loro classifica, protagoniste di un campionato dove è l’equilibrio a regnare sovrano, come dimostra il fatto che nessuno è a punteggio pieno dopo solo due turni disputati.
La Perullo Volley Livorno dovrà cercare di giocare una partita ordinata, tenendo sempre alti i livelli di attenzione e concentrazione. T
ra le giocatrici avversarie da tenere maggiormente sotto la lente di ingrandimento ci sono sicuramente Carolina Sacchetti, opposto classe 1991 che l’anno scorso difendeva i colori dell’Euroripoli Volley e che in carriera vanta un’esperienza in B1 con Liberi e Forti, e Diletta Donati, banda classe 2001 che ha messo a terra 16 punti con Albenga.
