Volley Livorno cerca il riscatto: al PalaFollati arriva Albisola
Il PalaFollati non è una semplice palestra per il Volley Livorno. Lì è dove le gialloblù hanno costruito la loro promozione in Serie B2 nella passata stagione raccogliendo quasi solo successi davanti al proprio pubblico.
Lì è dove gran parte della settimana le ragazze di coach Falchi passano il proprio tempo in allenamento per migliorarsi e affinare la loro condizione sia atletica che tecnico-tattica.
Tornare a giocare domani sera (sabato 8 novembre) alle ore 21 in Banditella, complice l’impossibilità di scendere in campo al PalaCosmelli che è sede dell’Expo della Benetti Livorno Half Marathon in questo fine settimana, sarà come fare un tuffo nel recente passato per la Perullo Volley Livorno.
Tra le mura amiche del PalaFollati, Melosi e compagne affronteranno le liguri dell’Iglina Albisola per cercare di interrompere la striscia negativa di tre sconfitte in fila. Settimana scorsa, in casa dell’Ariete Volley Prato, la Perullo Volley Livorno ha fatto vedere dei passi avanti, ma purtroppo non sono bastati per tornare a casa con qualche punto in tasca.
«Nel quarto set con Prato – ha commentato coach Falchi – c’è mancata la calma. Non siamo più riusciti a fare quelle cose che avevamo fatto bene nei primi tre set.
Purtroppo questa cosa è già successa. Giochiamo a tratti bene, poi non riusciamo a chiudere un set e rientriamo troppo nervosi nel set successivo. Sicuramente la prestazione è stata migliore di quella con Empoli.
Ora, man mano che andiamo avanti in campionato, alle prestazioni dobbiamo aggiungere di fare un po’ di punti. Speriamo già da sabato in casa con Albisola di portare qualche punto in classifica».
Sebbene il campionato sia cominciato da appena 4 giornate, il testa a testa con l’Iglina mette in palio punti pesanti per la Perullo Volley Livorno. Albisola ha finora raccolto 4 punti, 1 in più delle gialloblù.
Fare bottino pieno significherebbe non solo ritrovare fiducia e maggior consapevolezza nei propri mezzi, ma anche sorpassare le liguri e guadagnare diverse posizioni in una classifica ancora decisamente corta.
Foto: Andrea Dani

