Vittoria di Usb nel commercio, “Sarni Oro, la società costretta a risarcire le lavoratrici”
Il sindacato Usb Livorno annuncia un’altra vittoria sindacale. Questa volta riguarda una vertenza aperta nel settore del commercio quattro mesi fa in difesa delle lavoratrici di Sarni Oro. Di seguito le dichiarazioni del sindacato:
“Sarni Oro, la società costretta a risarcire le lavoratrici. La lotta paga sempre”
“Nel mese di aprile di quest’anno alcune lavoratrici del settore commercio, assunte dal punto vendita Sarni Oro presso il centro commerciale Parco Levante,; si erano rivolte al sindacato USB, per affrontare una serie di problematiche relative alle modalità di assunzione e all’organizzazione del lavoro.
Tra le varie questioni vi era anche la decurtazione sistematica in busta paga di cifre, a volte anche considerevoli, senza che vi fosse alcuna contestazione disciplinare.
Nel video il presidio Usb a Levante del 9 aprile
In pratica le lavoratrici, se bene assunte con contratto di apprendistato, venivano “nominate” responsabili dei vari settori.
Questa responsabilità (mai formalmente riconosciuta) consisteva nel dover pagare di tasca propria qualsiasi eventuale problema. Tutto ciò , lo ribadiamo, senza alcuna contestazione disciplinare.
Grazie all’interessamento del sindacato, alla determinazione delle lavoratrici e all’intervento del nostro avvocato Gianluca Borivant, l’azienda ha dovuto fare un passo indietro restituendo il maltolto.
Un prima vittoria importante che è servita per iniziare a scardinare un sistema, molto comune all’interno del settore commercio.
Un sistema che vede i lavoratori e le lavoratrici costretti ad accettare condizioni di lavoro peggiori anche rispetto ai contratti nazionali di riferimento che di per sé hanno sancito ormai enormi arretramenti dal punto di vista dei diritti e delle tutele.
Importante affiancare al classico intervento legale, anche delle campagne di denuncia pubblica di questo sistema di sfruttamento”