Il ritorno di Marcella Amadio
Martedì alle 18 incontro pubblico con Gianni Alemanno all’hotel Palazzo
Sì. era lei il personaggio misterioso nel nostro articolo sui candidati sindaco. Marcella Amadio è tornata nell’agone politico, dopo una parentesi romana, dedicata all’impegno politico con l’amico di sempre Gianni Alemanno. E non è un ritorno da poco, perché la Amadio è da sempre l’icona della destra a Livorno. C’è chi l’ha definita “pasionaria” e chi – nell’opposizione e tra le file della sua stessa area – con altri termini ben poco lusinghieri. Ma ci vuole ben altro a metterla in difficoltà. Marcella Amadio è una delle poche persone ad essersi opposta apertamente ad Altero Matteoli negli anni in cui era ministro e fiduciario di Berlusconi per la Toscana; non solo: è stata l’unico candidato sindaco delle scorse elezioni a indicare al ballottaggio ai propri elettori Nogarin e i 5 Stelle, suscitando un polverone politico a livello nazionale da lei liquidato con un “Era un ballottaggio, noi non ci eravamo arrivati e bisognava mandare a casa il Pd. Io non vedo il problema“.
Con il ritorno ufficiale di Marcella Amadio in qualità di coordinatore regionale del Movimento Nazionale per la sovranità, il quadro politico si arrichisce di un nuovo soggetto, quando manca relativamente poco alle elezioni amministrative. Non ci è dato sapere se Amadio si candiderà sindaco o appoggerà una coalizione. Comunque sia, nel 2009 è stata l’unico consigliere comunale a battere il record di preferenze raccolte: 1198. Un numero neppure raggiunto dal più votato dei candidati si sinistra.
Per chi volesse sapere le sue intenzioni politiche su Livorno, l’appuntamento è martedì 18 luglio alle ore 18.00 all’hotel Palazzo. In quella occasione si terrà la presentazione del Partito Movimento Nazionale per la sovranità. Insieme a Marcella Amadio ci sarà anche il segretario nazionale Gianni Alemanno e la classe dirigente toscana.
“Nell ‘ occasione -si legge nell’invito alla stampa – verranno illustrate le linee programmatiche, in particolare, tutte le iniziative atte a scongiurare l ‘approvazione dello scellerato provvedimento relativo allo ius soli“
(GF)