Collesalvetti 28 Agosto 2019

Amianto nell’aria dopo l’incendio al Faldo, Cgil: “Garanzie per lavoratori e cittadini”

Incendio vicino al Faldo, Guicciardo (FILT-CGIL): “Garantire la massima sicurezza dei lavoratori e cittadini: le autorità facciano chiarezza”

Livorno, 28 agosto 2019  – Le autorità competenti facciano al più presto chiarezza sulle conseguenze dell’incendio divampato nel capannone vicino all’autoparco “Il Faldo”: a quanto si apprende sarebbe infatti stata confermata la presenza di eternit su parte del tetto del capannone.

 

Video, il capannone che brucia

In quell’area, tra addetti diretti e indotto, operano un centinaio di lavoratori: chiediamo dunque che si chiarisca al più presto se ci sono o meno rischi per la loro salute.

Fino a ora, da parte dei soggetti competenti, non è pervenuta alcuna rassicurazione ufficiale: ciò è inconcepibile.

E’ per questo motivo che i lavoratori ieri mattina non hanno svolto il proprio turno: non possiamo infatti permettere che si torni al lavoro senza le garanzie necessarie relative alla salubrità dell’ambiente circostante.

Senza contare che al momento nessuna delle autorità competenti ha ufficialmente escluso la dispersione di amianto.

Si richiamano alle loro responsabilità dirette imprese e autorità competenti.

Segnaliamo che tre giorni sono troppi per un intervento che non può che essere definito urgente.

È mancato, come sempre accade, un raccordo in rete, un luogo di denuncia e prima risposta.

Sarà inoltre importante capire quale parte di area sarà perimetrata per le bonifiche del caso.

Auspichiamo perciò un chiarimento rapido.

I lavoratori, le attività produttive presenti al Faldo e i cittadini abitanti nelle zone limitrofe chiedono garanzie. Nel più breve tempo possibile.

Giuseppe Gucciardo, segreteria Filt-Cgil provincia di Livorno (responsabile settore trasporto
merci e logistica)