Bacini di carenaggio, entro dicembre la gara e a luglio la consegna ufficiale
Vertenza Livorno, il comitato che riunisce i disoccupati della metalmeccanica e dell’automotive, è tornato ieri a riunirsi. Una riunione importante, nel corso della quale sono uscite notizie rilevanti per il futuro di una parte importante del porto. Galligani M5S ha infatti portato buone notizie dall’incontro del gruppo Consiliare Cinque Stelle con il presidente dell’Autorità di Sistema Stefano Corsini. Le notizie fornite da Galigani sono state anche in gran parte confermate da Sergio Muzi (PD).
Marco Galigani spiega gli aspetti salienti dell’incontro con Corsini: “Abbiamo fatto un riepilogo su quello che è successo e quello che potrà succedere in futuro. Ovviamente va preso con le molle perchè dalle parole ai fatti ci passano un bel po’ di cose; noi prendiamo atto di quello che ci ha detto Corsini, nella speranza che sia la verità per il bene della città. Partendo dai bacini confermo in parte quello che ha detto Muzi. Corsini avrebbe l’intenzione entro l’anno di andare avanti con la gara; non ha neppure accennato a fare una gara nuova e si continuerà con la gara che è già in essere.
Ha inoltre confermato che se l’assicurazione o chi di dovere non riuscirà a togliere la nave Urania, Corsini si vedrà costretto a chiedere al giudice la rimozione ed entro giugno luglio il bacino dovrebbe essere consegnato a chi vincerà la gara. Corsini non ha detto i tempi, però spera entro l’anno di riuscire a terminare permquanto riguarda la gara”.
Sergio Muzi: “Ritorna l’ipotesi che Autorità di Sistema si muoverà autonomamente per liberare il bacino galleggiante dalla nave Urania. A quel punto, tolta la nave, la gara ripartirà. Entro luglio si dovrebbe concludere il tutto ed entro l’anno dovrebbe esserci l’assegnazione”.