Bacini di carenaggio, i termini di gara slittano a metà marzo
Torna intanto agibile la banchina 76 per la manutenzione navale
Si spostano in avanti i termini per la gara dei bacini di carenaggio. Con una lettera recapitata ai due partecipanti alla gara, l’Autorità di Sistema Portuale ha avvisato che la data ultima per la consegna della documentazione si sposta dal 23 gennaio al 15 marzo. La motivazione addotta dall’ente sarebbe collegata alle “istanze di natura tecnica pervenute” e a “urgenze sopravvenute“. L’Autorità non ha specificato quali siano le urgenze sopravvenute, ma non è da escludere che siano collegate alla recente inchiesta della procura e alla richiesta avanzata dal pubblico ministero di sospendere dall’incarico in via cautelativa per un anno i vertici passati e presenti di Palazzo Rosciano.
L’auspicio di tutti è che la procedura non abbia ulteriori ritardi e che se il responsabile attuale non può o non potrà seguirla adeguatamente, tale compito venga passato ad altri soggetti interni all’ente in grado di mantenere le tempistiche.
La riattivazione del compendio bacini ha un grande valore per la città. Una struttura rimodernata ed efficiente, oltre a riportare un settore di fatto assente dal porto da oltre dieci anni, può portare centinaia posti di lavoro e un fatturato in grado di alimentare indotto e nuovi consumi in città.
E’ inoltre notizia di queste ore dello sblocco della banchina 76 e della banchina 77 Est. Rimossa la gru pericolante, Corsini per la parte a terra e Tarzia per lo specchio acqueo hanno rimosso l’interdizione che ne vietava l’uso da dicembre 2017. Le due banchine pubbliche fanno parte proprio del comparto bacini che è in gara.
Nello scorso dicembre, nel corso di una conferenza stampa congiunta tra Comune, Capitaneria e Autorità di sistema tenutasi nei locali di Benetti insieme a Paolo Vitelli, era stato annunciato che i tre yacht da 100 metri di Benetti (che è uno dei due partecipanti alla gara) sarebbero in parte stati allestiti proprio alla banchina 76 per un periodo di almeno sette mesi.