Politica 8 Settembre 2018

BL: Verso Livorno 2019 per partire con il piede giusto

Partire con il piede giusto. #Livorno2019

Eravamo tanti sabato primo settembre alla quinta festa annuale di Buongiorno Livorno. All’Arena Astra tanti attivisti hanno lavorato per l’annuale appuntamento con la città, per condividere una carrellata di idee e momenti conviviali e divertenti, circondati da associazioni, artisti, artigiani e commercianti selezionati che ci hanno fatto compagnia per tutta la giornata illustrando progetti personali e collettivi coinvolgenti.

Abbiamo scelto un titolo significativo per la nostra festa: “Pronti, attenti, via!”, perché vogliamo affrontare con grinta la prossima stagione politica livornese, in continuità con il lavoro fatto dal 2014 ad oggi, e la collaborazione con le/i livornesi che vogliono darci una mano a contrastare politiche di destra e neo-liberiste, che calpestano i diritti e disintegrano l’amore per il Bene Comune, il vivere collettivo, la risorsa condivisa: riassunto nel nostro slogan: “Le Cose Che Abbiamo in Comune” .

Abbiamo invitato molti amici di diversa provenienza.

Nel dibattito pomeridiano, moderato da Valentina Barale, giornalisti e ricercatori come Steven Forti da Barcellona, Pantxo Ramas dall’Inghilterra e l’ex assessore e vice sindaco di Venezia Beppe Caccia, hanno analizzato l’attuale situazione nazionale e internazionale, evidenziando come le realtà politiche locali possano essere, in rete con altre municipalità, lo strumento per ricucire le spaccature fra politica e persone, e lanciare nuovi processi democratici costituenti e efficaci.

Gli interventi dei Consiglieri Comunali presenti, Marco Bruciati per Buongiorno Livorno, Eleonora De Majo per Dema e Ciccio Auletta per Diritti in Comune, hanno fornito il collegamento diretto delle idee con gli esempi pratici di amministrazione, indicando percorsi innovativi di decisione e intervento che gli enti locali possono utilizzare per affrontare le difficoltà e le esigenze delle città.

Questa è secondo noi la strada da percorrere in previsione delle prossime elezioni amministrative: una proposta che faccia confluire le energie cittadine su progetti condivisi di sicurezza sociale e coraggiosa innovazione, che riconsegni la politica alle persone, in un dialogo continuo fuori e dentro l’istituzione. Abbiamo valorizzato ancora una volta la nostra amicizia con le città di Barcellona e Napoli, città ribelli che compongono, insieme a tante altre nel mondo, ‘Fearless Cities’, la rete municipalista delle città senza paura. Non sapremmo esprimerlo meglio del nostro amico Steven Forti:

Il municipalismo è la risposta alla crisi della rappresentanza politica, ai tribalismi localistici, al sovranismo anti-europeo. E in Italia è ogni giorno di più una necessità per fermare la minaccia giallo-verde. Municipalismo non significa localismo e chiusura; significa partire dal locale per guardare al di là delle frontiere, delle piccole e grandi patrie. Per tornare a parlarsi, per decidere insieme, per partecipare alla vita politica delle nostre città.”

Tante persone si sono fermate a mangiare con noi, per una cena con prodotti locali, ed a basso impatto ambientale grazie alla collaborazione con il Coordinamento Rifiuti Zero. Abbiamo poi assistito al divertente spettacolo di Stefano Santomauro, affiancato dalla brava Alessia Cespuglio, che ha concluso la giornata con leggerezza.

Il quinto appuntamento all’Astra fortifica il nostro rapporto con il quartiere, e ci dà conferma, ancora una volta, che stando insieme, in mezzo alle persone, parlando, ascoltando e facendo tesoro delle differenze, viviamo con gioia il nostro impegno politico, e la fatica, condivisa, diventa passione”.

Buongiorno LIvorno