Brutta partita del Livorno Rugby contro Rugby Firenze
Livorno 15 aprile 2024 – Brutta partita del Livorno Rugby contro Rugby Firenze
Il dato di fatto è che l’Unicusano Livorno Rugby ha disputato, contro l’Unione Rugby Firenze una brutta partita, forse la peggiore dall’inizio della stagione, e il giudizio non è influenzato dal risultato. Il derby toscano di A giocato sotto un sole impietoso sul sintetico del ‘Marco Polo’ è finito in parità, 15-15.
Pari in tutto: nel numero delle mete (due per parte), nei piazzati (uno per squadra), nelle trasformazioni (uno per compagine), nei cartellini gialli (due ciascuno) ed anche nelle espulsioni dalla panchina (cacciati dal campo, in modo severissimo, l’allenatore dei locali Lo Valvo e quello degli ospiti Squarcini).
A conti fatti il pari, in un match condizionato da un arbitraggio assurdo, che ha scontentato tutti quanti, è da considerare giusto.
I biancoverdi, in svantaggio 15-10 all’alba dell’ultima azione, hanno trovato con l’estremo Meini la meta (di ottima fattura) del pari in pieno ‘tempo rosso’. Una marcatura siglata sulla bandierina di sinistra.
Il (difficile) calcio di trasformazione successivo di Baraona Prat non è finito tra i pali e i labronici non sono riusciti a celebrare, in extremis, il sorpasso ed il successo. I due punti (pareggio senza bonus) consentono di conservare, in classifica, il quarto posto.
Un piazzamento che, stando agli ultimi rumors, potrebbe bastare per accedere alla nuova serie A1. Si allontana la terza piazza (Avezzano ora a più 6; tra due settimane lo scontro diretto in terra marsicana). Si porta sotto la Capitolina (quinta e a meno due rispetto a Gragnani e compagni).
Fin dai primi giri di lancetta, il direttore di gara fischia come una vaporiera, spezzettando troppo spesso il gioco. Le due squadre faticano ad esprimere il proprio potenziale. I fiorentini hanno più possesso, ma non sfondano.
Già all’11’ giallo per il seconda linea dei gigliati Stefanini ed espulsione per il tecnico della stessa squadra padrona di casa, Lo Valvo. L’Unicusano Livorno Rugby è lontano parente di quello brillante che nell’ultima uscita era stato capace di creare imbarazzi (e di ottenere un punto, grazie al bonus-attacco) contro i Cavalieri Prato/Sesto (a proposito: complimenti alla squadra di Alberto Chiesa, capace di imporre il primo stop stagionale alla fortissima capolista Lazio).
Su azione di mischia, al 28’, gli ospiti sbloccano il risultato, grazie ad una meta di forza del valido prima linea Echazu Molina. Baraona Prat trasforma, ma lo 0-7 non fa scattare la scintilla. Anzi. I fiorentini trovano ben presto il modo per pareggiare i conti. A bersaglio (31’) il seconda linea Biagini.
Chiti trasforma: 7-7. L’Unicusano rimette il naso avanti al 35’, con il piazzato di Baraona Prat: 7-10 all’intervallo. Tutt’altro che memorabile anche la ripresa. I gigliati hanno più possesso e al 56’, per la prima volta, passano in vantaggio, con la meta in velocità dell’estremo Biagini: 12-10. I gigliati si issano al 71’ sul massimo divario di più 5, con il piazzato di Chiti: 15-10. Al 76’ espulsione per il coach biancoverde Squarcini.
Ben costruito da parte dei livornesi l’attacco a tutto campo dell’80’, con l’attivo Meini che finalizza la bella azione corale. 15-15. Tutti poi ad osservare il calcio di Barona Prat che sbaglia la trasformazione e manca l’appuntamento con l’eventuale 17-15. Per l’Unicusano – che sta disputando un campionato eccezionale – è il secondo pareggio stagionale. Il primo, giunto nella giornata di apertura del torneo, in casa con la Capitolina, si era registrato dopo una gara di ben altra sostanza. Biancoverdi ancora in corsa per l’A1, ma servirà nelle restanti tre fatiche ben altra qualità.