Gli ambulanti irregolari di Buontalenti e Sant’Omobono dovranno fare la spunta
Baldari: "Gli spazi nei mercati rionali ci sono. Ma prima bisogna rientrare nella legalità"
Buontalenti e Sant’Omobono, Gli ambulanti irregolari dovranno fare la spunta. Incontro in Comune tra gli operatori e l’amministrazione
Livorno 9 ottobre 2018 – È durato un’ora e mezza l’incontro tra l’assessore al Commercio Paola Baldari, gli uffici tecnici e la delegazione di ambulanti e commercianti irregolari dell’area tra via Buontalenti e via Sant’Omobono.
Un incontro cui hanno partecipato anche alcune rappresentanze sindacali. L’amministrazione per prima cosa ha spiegato che l’ipotesi ventilata il primo agosto scorso circa la possibilità di allestire un mercatino etnico senegalese, facendo registrare gli ambulanti come operatori dell’ingegno, non è percorribile da un punto di vista normativo.
“Ci abbiamo provato – spiega Baldari – abbiamo svolto incontri con gli uffici tecnici e studiato ogni soluzione possibile, ma non ci sono le condizioni per procedere in questa direzione.
A quel punto abbiamo prospettato a tutti quanti l’unica soluzione possibile e cioè mettersi in regola e diventare spuntisti.
Gli spazi nei mercati della città ci sono, persino nell’area mercatale per chi vende frutta e verdura, ma è necessario che queste persone prendano contatto con gli uffici ed entrino nelle liste come tutti gli ambulanti.
Gli operatori si sono dimostrati disponibili a seguire questo percorso di legalità e questo è un passo avanti importante per la città e per tutti i commercianti di questa zona”.