La Luna “si mangia” Saturno, l’occultazione del pianeta fotografata dagli astrofili livornesi di ALSA (Video)
Livorno 21 agosto 2024 – La Luna “si mangia” Saturno, l’occultazione del pianeta fotografata dagli astrofili livornesi di ALSA
Dopo le numerosissime Perseidi del 12 agosto e il “bacio” tra Marte e Giove degli ultimi giorni, il mese di agosto si arricchisce di un altro fenomeno spettacolare, l’occultazione di Saturno da parte della Luna.
Il fenomeno, analogo alle eclissi di Sole, consiste nel passaggio di un corpo celeste davanti a un altro corpo, che resta così nascosto alla vista. Nel nostro caso la Luna è appena passata davanti a Saturno.
Il fenomeno si è verificato questa mattina (21 agosto) prima del sorgere del Sole.
Con la Luna quasi piena, Saturno è scomparso dal lato luminoso della Luna alle ore 05:32 e riapparso alle ore 06. 33 ora locale sul piccolo lembo della Luna non illuminato dal Sole.
Individuare la Luna nel cielo non è stato particolarmente difficile, nonostante le nuvole, è stato infatti sufficiente volgere lo sguardo verso sud-ovest, per scorgerla sulla via del tramonto.
Poco più in alto a circa 1° di distanza era visibile Saturno, come un puntino luminoso, simile ad una stella. La fase di occultazione è stata immortalata tramite i telescopi dell’A.L.S.A. utilizzando camere astronomiche apposite.
Lo scatto è particolarmente suggestivo dato che riporta alla mente il famoso “Earth rise” scattato dagli astronauti dell’Apollo 8 nel dicembre 1968 ma, in questo caso trattandosi di una foto di Saturno, è stato sufficiente rimanere sulla Terra….
Il termine della occultazione si è resa complicata dal cielo nuvoloso e rischiarato dal sorgere del sole; tuttavia è stato possibile fotografare con la camera Reflex anche questa fase per completare l’evento. Saturno è visibile come un puntino luminoso nella parte della Luna in basso a destra
La prossima occultazione di Saturno sarà visibile il 4 gennaio 2025, tuttavia sarà possibile osservare Saturno per i prossimi mesi dato che; il giorno 8 settembre sarà alla sua massima vicinanza con la Terra (il fenomeno si chiama “opposizione”) e sarà quindi ben visibile ad Est già dopo il tramonto del sole.