Politica 6 Luglio 2020

“La restaurazione di Simoncini”, così l’M5S commenta l’uscita di Nicola Ceravolo da Asa

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Restaurazione, il quadro del Congresso di Vienna

Livorno 6 luglio 2020 – Il Meet Up 5 Stelle Livorno interviene sulle nuove nomine in ASA. “La restaurazione di Simoncini”

Nicola Ceravolo lascia la Presidenza di ASA, uscendo da gran signore da una partita di giochi di palazzo che per nulla si addice ad un profilo come il suo:

quello di una persona dedita al bene comune, nel primario interesse dei cittadini e non delle singole bandiere politiche.

 

Chiunque abbia un po’ di onestà intellettuale, può giudicare il suo operato e valutare che sarebbe stato più opportuno e giusto che Nicola rimanesse al suo posto, almeno fino alla fine della naturale scadenza del suo mandato: come il M5S fece con Del Nista.

Come sarebbe stato fisiologico per il bene dell’azienda in questo momento.

Forse gli interessi in gioco sono altri.

 

Si sono quindi imposte le manovre tutte interne al PD, guidate dal vero Sindaco di Livorno, l’Assessore Gianfranco Simoncini.

Manovre accettate supinamente da Salvetti, che hanno visto una carrellata di nomi pubblicati sulla stampa locale (da Simone Bartoli a Riccardo Vitti), una girandola di candidati che è finita con la nomina dell’Avv. Taddia, già Presidente di Casalp in era Cosimi.

La restaurazione in corso prevedeva di sostituire il Presidente di ASA, perchè nominato a suo tempo da un Sindaco 5 Stelle, nonostante fosse gradito anche a molti sindaci del PD per i buoni risultati ottenuti e per la grande disponibilità dimostrata anche nei confronti dei comuni più periferici della Provincia.

Importanti questioni rimangono irrisolte, tra cui la privatizzazione delle rete del gas: vedremo quale mandato darà il Comune di Livorno e quali interessi verranno tutelati. Come M5S Livorno siamo ben felici di recuperare un attivista storico e di passione, perché Nicola adesso tornerà a fare politica con noi, più combattivo di prima”