Cronaca 13 Novembre 2020

Mascherine a scuola, il punto dell’ex provveditore Elisa Amato Nicosia

Amato Nicosia Forza Italia

Amato Nicosia, (Forza Italia), immagine di archivio

Livorno 13 novembre 2020

Elisa Amato, Coordinatore comunale Livorno e Responsabile Dipartimento Istruzione provincia Livorno – Forza Italia (e già provveditore agli studi, ndr):

I genitori sono divisi su questo aspetto: si comprendono le loro preoccupazioni, ma è necessario condividere le scelte del Governo.

L’utilizzo in contesti educativi può presentare delle difficoltà, in particolare, per gli studenti più giovani e per chi ha esigenze mediche e educative speciali.

E’ noto che le mascherine sono importanti per aiutare a rallentare la diffusione del COVID-19 considerata l’attuale situazione epidemiologica dovuta alla rapida e crescente diffusione del virus e anche che; in prossimità dell’inverno sarà più difficile aerare le classi e,pertanto,l’utilizzo delle mascherine contribuirà a limitare i contagi.

L’apertura delle scuole e la continuità delle attività  sono  esigenze del Paese,ma è necessario prendere in considerazione il principio di precauzione mettendo in atto adeguati strumenti per un concreto sostegno agli alunni,ai docenti e alle famiglie:

il diritto alla salute , alla scuola e alla sicurezza si devono muovere di pari passo.

Con l’aumento dei contagi la DAD sta diventando sempre più presente nella vita dei nostri ragazzi.
La DAD e la DID potrebbero essere considerate una potenzialità diventando uno strumento a sostegno della presenza?

Diventa fondamentale che il Ministro si concentri sulla qualità degli apprendimenti, è  necessario riconoscere autonomia maggiore alle scuole per avere maggiori proposte di studio e di approfondimento utilizzando tutte le tecnologie a disposizione sul web.

Si doveva investire su questi aspetti sin dal mese di marzo, così oggi non ci troveremmo in questa situazione.

Il Governo è arrivato impreparato e ha perso tempo,tutta l’estate: mancano strategie, programmazione e condivisione;i nostri ragazzi non devono subire  le incompetenze di chi ci governa.

Occorre quindi un potenziamento delle competenze digitali a tutti i livelli non solo portando la fibra  in ogni plesso scolastico ma anche in tutta la rete nazionale intervenendo sulle infrastrutture.

Aiutiamo i nostri giovani a essere protagonisti in questi tempi così difficili”.