Mercatino: l’assedio dei parcheggiatori abusivi
Alcuni inseguono la macchina e aprono anche lo sportello. Ne abbiamo contati 33, uno ogni tre metri
33-0. Trentatrè parcheggiatori abusivi ma zero vigili. Non è un errore di battitura. Erano veramente 33 ieri mattina al mercatino del Venerdì. 20 nel piazzale accanto al complesso scherma/piscina, 10 nel parcheggio adiacente al palazzetto grande e 3 in zona stadio nello sterrato. Approssimativamente uno ogni tre metri.
La dinamica tipo della situazione la si può vedere dalla sequenza fotografica: una macchina entra nel parcheggio, il parcheggiatore si sbraccia e poi segue l’auto fino a quando si ferma, poi apre lo sportello. Il confine tra richiesta e intimidazione qui si supera ampiamente, specialmente se a guidare la macchina è una donna da sola.
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la situazione è ben nota ai vertici della Polizia Municipale. Lo stesso comandante Pucciarelli aveva dichiarato che è un problema cui sono a conoscenza e che va gestito prima che la situazione degeneri come a Pisa. Ebbene, qui la situazione è già degenerata e non ci vuole molto intuire che non appena un’auto dei Vigili sarà costretta ad intervenire finirà come accaduto di recente per un controllo o come è successo a Pisa, quando una volante è stata circondata.
Da quanto ci è stato raccontato da alcuni presenti, il comportamento dei parcheggiatori, e il loro numero spropositato, è stato già stato oggetto di alcuni esposti. Sembra inoltre che alcuni parcheggiatori abbiano anche dichiarato a qualche (ingenuo) guidatore che erano autorizzati dal Comune, o addirittura, in passato abbiano indossato il giubbotto arancione dei parcheggiatori ufficiali. Questi ultimi due particolari non li abbiamo però riscontrati.
Dal momento che la Polizia Municipale dipende dal Comune ed è a conoscenza del problema, abbiamo interpellato ufficialmente il sindaco Filippo Nogarin. La sua risposta è stata che è una questione di sicurezza e ordine pubblico e che quindi compete al Prefetto di Livorno. Una risposta francamente insufficiente.
Nei prossimi giorni torneremo sulla questione.
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