Cronaca 10 Aprile 2018

Moby Prince, oggi la commemorazione delle vittime. Il programma

Una giornata per ricordare le 140 vittime decedute 27 anni fa nell’incendio divampato a bordo del traghetto
Oggi, martedì 10 aprile si svolgeranno le cerimonie commemorative per ricordare la tragedia del traghetto Moby Prince in cui 27 anni fa, al largo di Livorno, morirono per un incendio 140 persone. Come di consuetudine, nell’arco della giornata, si svolgerà una serie di appuntamenti promossi dalla Regione Toscana, dal Comune di Livorno, dalla Provincia di Livorno e dall’Associazione familiari delle vittime del Moby Prince. 
Loris Rispoli: “Dalla relazione della commissione di inchiesta sono emerse gravi responsabilità dell’armatore e dell’Agip Abruzzo che non era dove doveva, veniva da un luogo diverso e con un carico diverso. Navarma e Agip scrivono poco dopo un patto di non belligeranza. Poi la manomissione a bordo. Col lavoro della commissione è stata fatta luce, ma il lavoro continui: la magistratura deve riaprire inchiesta”. Circa la Capitaneria di Porto: “Se le persone erano vive, potevano essere salvate. In tal caso le  responsabilità sarebbero gravissime. In Commissione sono state presentate foto taroccate.  Le frasi pronunciate dall’ammiraglio albanese sono semplicente intollerabili”. Conclude Rispoli: “Altro che distratti dalla partita:  sono state ammazzate140 persone. La storia del Moby Prince è stata oggetto di un lavoro svolto dai ragazzi dello Scientifico, tutti nati dopo il 1991: diventerà un testo teatrale, per non far dimenticare alle nuove generazioni cosa è accaduto”.    

Filippo Nogarin: “Gli atti della Commissione potrebbero cambiare la verità dei fatti. Ci aspettiamo che la Magistratura avvicini il nuovo percorso a ciò che noi sentiamo sia la verità. Non bisogna spengere i riflettori: in Italia abbiamo tante situazioni senza colpevoli e questa può essere una ipotesi di scuola per altre realtà”.

Questo il programma del 10 aprile: 

ore 11 – Fortezza Nuova: deposizione della corona presso il Monumento in ricordo delle vittime. Sarà scoperta anche la targa “ Il giardino della memoria”.
ore 12 – Cattedrale: funzione religiosa presieduta dal vescovo di Livorno
ore 15 – Palazzo Civico, Sala Consiliare: saluto del sindaco alle autorità e ai familiari delle vittime
ore 17 – Corteo da Piazza del Municipio al Porto (percorso: viale Avvalorati, piazza della Repubblica, via Grande, Porto Mediceo)
ore 17.45 – Andana degli Anelli: deposizione del cuscino di rose del Presidente della Repubblica e corona di alloro alla lapide commemorativa, lettura dei nomi delle vittime e lancio delle rose in mare.
Ore 21.15 – Chiesa di San Ferdinando – Concerto a cura dell’Associazione Polifonica “G. Monaco” con la Petite Messe Solennelle di G. Rossini.

Per la cerimonia delle ore 15 in sala consiliare è prevista la presenza di un numero massimo di cento persone; ovviamente sarà data la precedenza ai familiari delle vittime e alle autorità. 

Il saluto del sindaco sarà trasmesso in diretta streaming e sarà possibile seguirlo anche in sala delle cerimonie (capienza massima 40 persone) dove sarà posizionato un apposito schermo.

Ordinanza di traffico

Per lo svolgimento delle iniziative relative al 27° anniversario del Moby Prince è stata emessa una ordinanza di traffico che prevede per la giornata di lunedì 10 aprile quanto segue: 

– dalle ore 9 e fino al termine delle cerimonia (previsto per le ore 19.30) è previsto il divieto di sosta con rimozione forzata nella carreggiata principale di Viale Avvalorati (entrambi i lati) nel tratto compreso tra via Mons. Ganucci e via della Madonna, eccetto i veicoli di Autorità e delle Delegazioni dei Comuni partecipanti;

– dalle 17 per il tempo strettamente necessario al passaggio del corteo nel seguente itinerario è previsto il divieto di transito in piazza del Municipio, viale Avvalorati, piazza della Repubblica (nel tratto compreso tra viale Avvalorati e via Grande, via Grande (nel tratto compreso tra piazza della Repubblica e piazza Grande), piazza Grande, via Grande (nel tratto compreso tra piazza Grande e piazza Micheli), piazza Micheli (tratto che collega la piazza stessa con piazza dell’Arsenale (cosiddetto Ponte dei Francesi), piazza dell’Arsenale.