Oltre l’Inceneritore ripresenta il referendum al sindaco
Il comitato Oltre l’Inceneritore comunica di aver ripresentato il referendum al sindaco Luca Salvetti
“Dopo in nostro esposto al Difensore Civico che sostanzialmente chiede di valutare e vigilare sui comportamenti “nebulosi” di alcuni burocrati comunali, abbiamo ripresentato al Sindaco il quesito referendario in una veste ancora più esplicita e diretta.
La democrazia e la libertà di espressione dei cittadini non deve essere continuamente mortificata dai giochetti di palazzo che vanno anche oltre le dinamiche comunali.
Questa volta il Sindaco potrà decidere in autonomia, la medesima autonomia con cui ci siamo mossi, convinti della necessità di far tombare dalla volontà dei cittadini ogni tipologia di inceneritore esistente e che potrebbe nascere sul nostro territorio.
Sostituendo tale obsoleta tecnologia con le “Fabbriche di Materiali”, evoluti TMB che trattano minimo l’80% dei rifiuti urbani e che sono necessari alla nostra città per creare veri posti di lavoro, non dipendere da altri territori se non in piccolissima parte, non alimentare il “turismo” dei rifiuti e dare un necessario rilancio economico alla città in chiave ecosostenibile.
Come anticipato siamo assolutamente disponibili a fare un percorso congiunto sin da subito con Zero Waste Italy e con tutti i gruppi che vogliono tombare gli inceneritori o similari e puntare sulle “Fabbriche di Materiali” che ci possa portare in primis alla valutazione del quesito da parte del Collegio di Garanzia nei termini di legge, successivamente nel coinvolgere e sensibilizzare i cittadini in questo fondamentale esercizio democratico. Siamo certi che il Sindaco si farà garante dei cittadini vigilando sul rispetto delle procedure previste dallo statuto comunale.