Orari prolungati delle biblioteche, Girardi PD risponde a Perini (Lega)
Livorno 28 febbraio 2020 – Il consigliere comunale PD Filippo Girardi risponde in merito all’articolo pubblicato sulla nostra testata online riguardante le dichiarazioni del consigliere leghista Perini:
“Alle uscite “politiche” strumentali del Consigliere Perini ormai ci siamo abituati.
Non gradisco rispondere direttamente ad una persona, preferisco tendenzialmente farlo nei confronti di un’idea o di un fatto accaduto.
Da qualche giorno però il Consigliere del centro-destra ha un’ossessione nei confronti dei Giovani Democratici; mi sento quindi in dovere di aiutarlo ad uscirne, rinfrescandogli magari la memoria.
Il 30 settembre u.s il Consiglio Comunale all’unanimità approvava due mozioni per ampliare l’orario attuale delle biblioteche comunali.
Le due mozioni erano una a firma della maggioranza di centro-sinistra (PD-Casa Livorno-Futuro) e una a firma delle opposizioni di sinistra (Pap-BL).
Entrambi gli atti venivano approvati quindi anche con i voti della destra livornese (Lega e Fratelli d’Italia) che si dichiarò a favore.
Che fa quindi il Consigliere Perini? Prima vota favorevolmente, e poi in questi giorni con le sue uscite sui giornali rinnega il suo stesso voto e quello del suo stesso partito?
Quello che però mi fa più riflettere sulla strumentalizzazione di Perini, è l’esclusivo attacco unicamente al Partito Democratico e ai Giovani Democratici sulla questione.
Perché non viene ricordata anche la mozione da parte delle opposizioni di sinistra? Ma soprattutto perché Perini nei suoi post sui social non ricorda che anche la Lega ha contributo ad approvare le due mozioni?
La mozione del Partito Democratico sulle biblioteche ha impegnato l’amministrazione comunale ad avviare semplicemente una sperimentazione sull’ampliamento dell’orario delle biblioteche, di modo da valutare l’iniziativa sia sul piano economico che nella risposta degli studenti.
È chiaro che una sperimentazione non può essere fatta in appena 3 mesi e in un periodo come quello invernale che sicuramente non agevola le uscite serali.
Inoltre il presunto “flop”, dell’atto che ho votato insieme anche a Perini (sempre bene ricordarlo), si basa semplicemente sul racconto di un ragazzo che ha la passione di scrivere su Uni Info News.
Francamente, parlo da elettore e non da Consigliere Comunale, mi fa un po’ preoccupare che un rappresentante delle istituzioni, come è Perini, basi le proprie valutazioni politiche su racconti di una singola persona e non utilizzi magari gli strumenti che il suo ruolo gli mette a disposizione, arrivando così ad una valutazione più accurata e completa.
Consiglierei piuttosto al Consigliere della Lega, per non sembrare uno di quei politici che prima fa una cosa e poi la rinnega, di cercare delle soluzioni per capire cosa possiamo fare per migliorare il servizio dell’apertura serale delle biblioteche (sempre che i dati dell’articolo di Uni Info News siano corretti), eventualmente avrebbe anche il mio contributo.
Capisco, ma non condivido, che dire “Flop PD” sui social e sulla stampa faccia più presa sugli elettori, rispetto a fare qualcosa di utile per gli oltre 500 ragazzi livornesi che firmando la petizione popolare per ampliare l’orario delle biblioteche, diedero una bellissima dimostrazione di cittadinanza attiva, oltretutto giovanile.
Con l’approvazione delle due mozioni sulle biblioteche, il Consiglio Comunale decise di investire su un’iniziativa culturale, concedendo ai ragazzi un luogo di aggregazione importante, adesso ritengo si debba lavorare in primis per capire i numeri reali di questo periodo, piuttosto breve, e successivamente assumere tutte le migliorie che eventualmente dovessero essere necessarie, tenendo presente il ruolo importante che le biblioteche ricoprono nello studio dei nostri ragazzi.
La vera intenzione del Consigliere Perini di voler attaccare unicamente il Partito Democratico, più che entrare nel merito delle due mozioni sulle biblioteche, è ben evidente quando in una delle sue ultime uscite sulla stampa afferma: “Particolare non trascurabile è che proprio il presidente di Uni Info News è anche il presidente dei giovani del PD! Probabilmente la pubblicazione di questi dati è dovuta ad una spaccatura in vista delle elezioni regionali tra il proponente dell’inutile iniziativa (il consigliere comunale Girardi) e il presidente dei Giovani Democratici.”
Premesso che suggerirei al Consigliere Perini di leggersi un articolo sempre di Uni Info News, stavolta a difesa dell’apertura della biblioteche dei Bottini dell’Olio, dove viene spiegata bene la pluralità di idee e posizioni personali tra i vari associati, anche su temi politici, che possono liberamente dire la loro e la non esistenza di una linea di redazione unica; inviterei il Consigliere leghista ad occuparsi delle prossime elezioni della nostra regione in casa propria, in particolare gli elettori sono sempre in attesa di conoscere il candidato del centro-destra alla Presidenza della Regione Toscana (Salvini qualche mese fa annunciò che il candidato sarebbe arrivato entro il 30 novembre 2019), magari potrebbe sollecitare il suo partito in tal senso.
Paura di perdere? Direi di sì”.