Porto, fondi statali ex Covid a sostegno del lavoro portuale grazie all’emendamento del senatore Potenti
Livorno, 09 febbraio 2023 – Buone notizie da Roma sul fronte del lavoro portuale.
La riformulazione da parte del Governo di un emendamento a prima firma del Senatore della Lega Manfredi Potenti e presentato al decreto Milleproroghe, è inerente alla distribuzione del residuo avanzo dei fondi ex Covid stanziati nel 2020, da applicarsi sui porti danneggiati dalla crisi ucraina.
L’emendamento è stato inserito nel pacchetto normativo in esame nella Commissione 5ª del Senato. Approderà in aula il 14 e il 15 febbraio con scadenza del 27 febbraio.
Nello specifico, Potenti ha richiesto che:
le Autorità di Sistema Portuale possano erogare fino a 3 milioni di euro per sostenere le aziende di fornitura di lavoro temporaneo in porto, alle operazioni portuali e ai concessionari; vale a dire a chi offre lavoro nel porto ai sensi degli articoli 17, 16 e 18 della L. 84/1994.
Il tema del lavoro in porto era stato oggetto di numerose battaglie sindacali, anche a Livorno. Le varie contestazioni erano state sospese a seguito degli incontri tra le parti con l’impegno delle istituzioni di affrontare e risolvere i problemi segnalati.
Il riferimento alla crisi ucraina non è un particolare secondario perché consente di tutelare maggiormente i porti che hanno subito conseguenze dirette dal calo della movimentazione auto, in primis proprio Livorno e Genova.
Il testo della norma, che uniamo qua sotto, spiega poi i passaggi tecnici che dovranno essere adottati, trattandosi di fondi statali, ceduti poi per compensazione:
il ministero delle Infrastrutture, in sinergia con quello dell’Economia adotteranno un decreto ministeriale col quale quantificheranno i fondi disponibili e l’utilizzo da parte delle Adsp.