Pro Loco risponde a Confcommercio sul Villaggio di Natale
“Villaggio di Natale” 2017 a LIVOI‘I10
La Presidente Ombretta Bachini ed il Direttivo di Pro Loco Livorno, avendo appreso solo tramite i mezzi stampa delle rimostranze di Confcommercio Livorno e Piva Livorno, precisano come segue: “Il Villaggio di Natale organizzato da Pro Loco Livorno per la prima volta nel 2016 è un progetto nato e realizzato con specifiche finalità, che ha incuriosito migliaia di partecipanti, livornesi e non, e che al di là di ogni rosea aspettativa ha riscosso notevole successo. Il merito di questo esito positivo va dato a tanti volontari, i quali hanno messo anima e corpo in un’idea di per sé rischiosa
inizialmente. Ombretta Bachini, Cinzia Barontini, Daniela Chionetti, Alessandro Di Costanzo, Ilaria Faraci, Claudio Gagliano, Sara Geppetti, Moira Mazzoncini, Antonella Rizza, Gentj ana, Miriam e Sara Salla, Cristina Schiavo, Scilla Taddei, quasi sempre coinvolgendo anche familiari, mariti, figli, sono riusciti nell’impresa di realizzare il Villaggio partendo da tante idee e qualche bozza su dei fogli di carta.
La logica del Villaggio è quella di promuovere un Natale non consumistico, basato sulla riscoperta del valore emozionale, fuori dalle logiche consumistiche, usando materiale di recupero e/o di riciclo ma soprattutto tanta fantasia e manualità, sia dei volontari che materialmente realizzeranno casa e laboratori, sia dei bimbi che negli spazi creativi saranno i protagonisti assoluti ed indiscussi.
La stessa idea di non-consumismo si rispecchia anche nella scelta degli stand, per i quali la priorità è data agli operatori dell’ingegno, agli artigiani, agli artisti locali, a quelle persone che per hobby o per espressione della creatività ideano e realizzano prodotti fatti a mano e frutto della propria fantasia.
Ci preme puntualizzare comunque che tutte le associazioni, sia di eventi che di categoria, sono state avvisate tramite messaggi email e non, e che tutte le date ed i costi sono stati appositamente pubblicati sul nostro sito web e condivisi sui socia], al fine di diffondere quanto più possibile e nessuno escludere; che Confcommercio conosca i costi di partecipazione è per noi motivo di orgoglio, a dimostrazione che il nostro lavoro di diffusione degli stessi è stato ben fatto: non c’è quindi impedimento per i commercianti associati di inviare la propria richiesta per l’evento.
E proprio molti imprenditori, negozianti o ambulanti, che lo scorso anno non hanno creduto nel Villaggio e non hanno quindi partecipato, cambiando opinione chiedono di poter essere presenti con i loro prodotti in vendita.
Tornando ai costi ed alle quote richieste agli espositori, puntualizziamo che le stesse sono a parziale copertura di costi reali; i bilanci di Pro Loco sono pubblici, e ogni evento ha un suo centro di costo che inizia a zero e a zero finisce.
La previsione di costo per il Villaggio di quest’anno, supportata da giustificativi, è di quasi 50.000 euro; le quote espositori ne finanziano circa il 40%, per il resto al
buon esito dell’affluenza e alla clemenza del meteo. Il coinvolgimento delle associazioni in fase iniziale del progetto sta puramente alla nostra discrezione, comunque richiesto come detto in precedenza ma spesso senza riscontri, cosa invece verificatasi con il Comune di Livorno che ha confermato progetto e collaborazione già dallo scorso marzo.