Prove tecniche di una nuova sinistra per contrastare M5S e PD
la risposta politica di: Possibile, ArticoloUNO-MDP e Sinistra Italiana
Dopo la presa di posizione dei partiti e dei movimenti che si sono coordinati con “Ripigliamoci”, arriva la risposta politica di: Possibile, ArticoloUNO-MDP e Sinistra Italiana. Queste tre forze si coordineranno per costruire una forza politica di sinistra, anche in chiave elettorale per le prossime amministrative.
Quello che segue è i loro comunicato ufficiale:
“Il Paese necessita di una forza politica della Sinistra in grado di dare voce e rappresentanza istituzionale a tutti coloro che, sempre in numero maggiore, soffrono gli effetti devastanti di una crisi economica e sociale, che crea nuove povertà e nuove sofferenze sempre più diffuse.
I coordinatori provinciali di Possibile, ArticoloUNO-MDP e Sinistra Italiana di Livorno dialogano da tempo con l’obiettivo di avviare il processo per la costruzione di questa nuova forza politica, caratterizzata da valori, principi e ideali condivisi, dalla necessità di rimettere il lavoro al centro del proprio agire politico e da una rinnovata cultura di governo.
Una forza politica che proponga al Paese un’idea profondamente diversa dalle esperienze di governo di questa legislatura, dalla cultura dominante della destra che sta pericolosamente impregnando il senso comune, dal populismo demagogico dei Cinque Stelle e dalla moderazione per molti versi reazionaria del PD renziano.
Milioni di persone hanno abbandonato la partecipazione politica e anche la voglia di andare a votare, proprio perché da troppo tempo non trovano una rappresentanza adeguata ai loro bisogni e una capacità di dare risposte ai problemi concreti che affliggono le loro vite.
Noi ci candidiamo a ridare voce e visibilità a tutti questi soggetti. Per far questo nei prossimi giorni daremo vita ad un coordinamento permanente con l’obiettivo di strutturare un processo unitario che superi le divisioni del passato e che apra un processo costituente di una nuova forza della Sinistra, autonoma e unitaria.
Ci impegniamo a far vivere e crescere questo coordinamento su tutto il territorio provinciale anche come contributo di chiarezza e di stimolo al dibattito nazionale. Dopo mesi di discussioni che a livello nazionale ci hanno visti impegnati in iniziative di confronto (PolitiCamp, Fondamenta, Brancaccio, Piazza Santi Apostoli, ecc.) oggi si pone la necessità di un salto di qualità in termini di concretezza.
Livorno e il suo territorio vogliono partecipare al dibattito nazionale con questo contributo, che dovrà avere le caratteristiche di un percorso aperto, oltre che ai soggetti promotori, anche a tutte le forze locali e nazionali che ne condividono la necessità e l’impostazione politica, anche a coloro che in questa fase sembrano aver privilegiato una sterile autoreferenzialità“.