Provinciali sui bacini: “Forse abbiamo un accordo con Sopromar”
L’annuncio del segretario generale dell’Autorità di Sistema nel corso dell’incontro organizzato all’Arena Astra per “Ripigliamoci, Dialoghi a Sinistra” e moderato da Vladimiro Mannocci
“Abbiamo ancora il problema della nave Urania che deve essere portata via. Ora forse abbiamo trovato finalmente un accordo con l’armatore per farla portare via e far ripartire la gara“. Con queste parole il segretario generale dell’Autorità di Sistema Portuale, Massimo Provinciali, ha fatto il punto sulla situazione della gara per i bacini di carenaggio.
Stando a quanto dichiarato dal segretario nel corso dell’incontro sul porto di “Ripigliamoci”, vi sarebbe stato un cambio di strategia: invece della strada dell’intimazione, l’Autorità avrebbe scelto la via di una “moral suasion” con l’armatore, convincendolo a togliere spontaneamente la nave dal bacino galleggiante. Se dunque, come sperano tutti, la nave verrà rimossa a breve, si aprono interessanti scenari. Il presidente Adsp Stefano Corsini aveva dato la sua disponibilità a far ripartire la gara, aprendo le buste, non appena il bacino si fosse liberato, in modo da far correre paralleli l’andamento della gara e le riparazioni al bacino galleggiante. Questa disponibilità è stata altresì confermata dallo stesso Sergio Muzi (PD) nel corso dei tanti incontri che Vertenza Livorno ha dedicato al tema delle riparazioni navali; settore quest’ultimo, che – chiunque vinca – si presta più di altri a ricollocare lavorativamente i disoccupati della metalmeccanica e dell’automotive.