Reprimo” e quindi “sono” una città accogliente per i turisti
Livorno 21 luglio 2025 “Reprimo” e quindi “sono” una città accogliente per i turisti
La lettera in risposta all’articolo sul post del consigliere comunale Alessandro Perini su persone che mendicano tra i turisti appena arrivati in piazza del Municipio:
Ieri il consigliere comunale Alessandro Perini ha fatto pubblicare su questo giornale una foto che ritrae un turista americano (?) avvicinato da una donna che pare e sottolineo pare chiedere l’elemosina davanti al palazzo comunale di Livorno, sollevando poi da quella foto polemiche sulla sicurezza e il decoro della città.
La presenza di persone che chiedono l’elemosina non rappresenta necessariamente un segnale di degrado o insicurezza.
Spesso, queste situazioni sono il risultato di problematiche sociali più complesse, che richiedono interventi di supporto e integrazione, piuttosto che semplici campagne di repressione, tipiche della cultura di destra cui Perini appartiene, o di foto rubate…
Le persone in difficoltà spesso si rivolgono all’elemosina come modo per affrontare momenti di grande bisogno. Si trovano in situazioni di povertà, senza un lavoro stabile o in altre situazioni che rendono difficile soddisfare i bisogni fondamentali come cibo, vestiti o un riparo.
Chiedere l’elemosina “può essere un gesto di speranza”, un modo per chiedere aiuto alla comunità e cercare un po’ di sollievo nelle difficoltà.
E poi cosa c’entra il decoro in tutto questo o l’ordine pubblico… Ci faccia sapere il consigliere Comunale Perini!
Queste persone, definite mendicanti, farebbero volentieri a meno di essere trattate male o con indifferenza mentre chiedono qualche spicciolo “per sbarcare il lunario”.