Rosignano: Lettera aperta agli elettori dei consiglieri leghisti espulsi dal partito
Rosignano (Livorno) 2 marzo 2020 – “I sottoscritti Stefano Scarascia e Fabio Niccolini, entrambi
consiglieri comunali eletti nella lista Lega Salvini Premier, apprendono, soltanto dalla stampa, che sarebbero stati espulsi dal Partito.
Curiosa la situazione di un partito che non parla con i propri eletti o, peggio ancora, parla loro tramite i giornali.
A noi sta a cuore parlare con i cittadini che ci hanno eletti e lo facciamo con la presente lettera aperta.
Occorre procedere ad un minimo di ricostruzione dei fatti:
– abbiamo, nella nostra autonomia politica ed istituzionale, ritenuto di procedere alla sostituzione del precedente Capo Gruppo; ciò è avvenuto con atto formale presentato al Presidente del Consiglio Comunale, come previsto dal Regolamento del medesimo Consiglio;
– la situazione di disagio e difficoltà era nota – da mesi – alla dirigenza locale quindi parlare di blitz senza preavviso è fantasia creativa;
– gli atti di espulsione si configurano come una ritorsione politica e dimostrano assoluto disprezzo dell’autonomia dei rappresentanti liberamente eletti;
– noi – E’ IMPORTANTE SOTTOLINEARLO – non ci siamo mai minimamente discostati dalla linea politica della Segreteria Federale della Lega, e di ciò abbiamo dato pubblicamente
atto.
E’ evidente la scarsa dimestichezza con i fondamentali della democrazia rappresentativa da parte della dirigenza locale.
Stiamo ricevendo numerosi attestati di solidarietà politica da parte di militanti e sostenitori della Lega per il nostro operato.
Ribadiamo il nostro impegno politico ed istituzionale di fiera e trasparente opposizione sin qui condotta in Consiglio Comunale.
Confermiamo di voler proseguire nella nostra iniziativa politica, anche al di fuori della Lega, insieme ai militanti ed ai sostenitori che ci stanno manifestando, in queste ore, il loro sostegno, e sononumerosi e qualificati.
L’attuale situazione è determinata da una decisione ritorsiva, inutilmente autoritaria e totalmente immotivata, che ha colto l’occasione del cambio del Capo Gruppo in Consiglio Comunale per
mettere a tacere due voci libere nel partito.
Procedure tristemente note in ambienti e sistemi politici che ci auguravamo lontani dalla Lega, e continuiamo ad augurarcelo.
Chi ha assunto la decisione delle nostre espulsioni se ne assume, ora e per il futuro, la responsabilità politica non solo nei nostri confronti – il che ben poco vale – ma soprattutto nei
confronti degli elettori, dei militanti e dei sostenitori della Lega, dei quali continueremo a rappresentare le istanze al meglio delle nostre possibilità con fedeltà al mandato ricevuto”.
Fabio Niccolini – Consigliere comunale
Stefano Scarascia – Consigliere comunale