Sorgente: “Conversioni Urbane del PD, versione più borghese delle camminate di quartiere”
Livorno 4 giugno 2020 – Stella Sorgente interviene a nome del gruppo consiliare M5S sulle conversioni urbane annunciate dal PD nel quartiere Geribaldi
“Leggiamo con interesse la proposta del PD che lunedì mattina era in Piazza Garibaldi per lanciare la propria iniziativa sulle “Conversazioni urbane” nei quartieri della città:
ci sembra una versione più “borghese” e in chiave di “decoro urbano” delle nostre “camminate di quartiere”. Ma, al di là della terminologia più o meno pop dell’iniziativa, è la sostanza che ci sfugge.
Per risolvere i problemi della Piazza Garibaldi non ci vuole una passerella politica una tantum, ma un progetto serio e continuo che porti a soluzioni concrete per i cittadini che ci vivono e che ci lavorano.
I consiglieri del PD sembrano aver dimenticato di aver votato una mozione da noi proposta proprio su questo quartiere:
era il 22 novembre dell’anno scorso e il PD ci propose alcuni emendamenti che noi accogliemmo di buon grado, con la speranza che ciò che abbiamo scritto e votato sulla carta si traducesse poi nella realtà.
Invece, ad oltre 5 mesi di distanza, sentiamo ancora parlare di progetti vaghi. che forse vedranno la luce dopo l’estate, che coinvolgeranno due assessori (che, guarda caso, sono del PD).
Qualche domanda concreta sulle proposte da noi fatte:
è stato richiesto dal Sindaco un Comitato per l’ordine e la sicurezza in Prefettura sul quartiere Garibaldi?
Sono stati coinvolti comitati e CCN con aggiornamenti costanti su quanto è stato detto in Prefettura e su cosa potrebbe essere attuato?
È stato fatto qualcosa di concreto, sfruttando le possibilità consentite dal nuovo nuovo Codice regionale del Commercio, per impedire l’apertura di nuovi mini market nella zona?
Ci sarebbe da dire molto altro ma proponiamo intanto queste due domande concrete.
La sensazione che abbiamo avuto in questi giorni, parlando con diversi commercianti e residenti del quartiere, è che non sia stato fatto ancora niente di tutto ciò, nonostante la mozione approvata a novembre (ben prima dell’emergenza Covid).
Si pensa poi di coinvolgere solo gli assessori Garufo e Viviani e di non scomodare il Sindaco (che ha la delega alla sicurezza urbana, ma non è del PD)?
Non si capisce quali strumenti fattivi si intendano utilizzare per riqualificare il quartiere e se si voglia realmente parlare di sicurezza integrata.
Anche sull’aspetto commerciale delle baracchine, le idee sono vaghe e le azioni al momento sembrano nulle.
Sono stati fatti dei bandi a progetto per riassegnare alcune baracchine sfitte? Quali sono le baracchine che si vogliono togliere e con quale progetto?
In attesa di risposte a queste domande, chiederemo conto anche in Consiglio comunale della mozione approvata a novembre e del suo stato di attuazione”.