Su esposto di Romiti, la Corte dei Conti indaga su “1,2 milioni versati a Dubai”
Livorno – Anche nel centenario della morte dell’artista livornese Amedeo Modigliani, Dedo non ha pace nella sua terra natale.
La mostra in suo onore (Modigliani e l’avventura di Montparnasse) voluta dalla nuova amministrazione comunale a guida Luca Salvetti, da mostra per rilanciare l’immagine di Livorno, il turismo ed il commercio potrebbe trasformarsi in un danno erariale.
Nell’esposto depositato in data 9 gennaio 2020 alla Corte dei Conti di Firenze dal consigliere comunale di Fratelli d’Italia Andrea Romiti si chiedeva alla magistratura contabile se il pagamento con soldi pubblici da parte di un’amministrazione comunale versato a Dubai (considerato un paradiso fiscale) potesse aver provocato dei danni per l’erario.
E’ notizia di questi giorni che la a Corte dei Conti di Firenze ha aperto un fascicolo sulla mostra di “Modigliani e l’avventura di Montparnasse”
L’inchiesta, aperta dai magistrati contabili, ipotizzerebbe un danno nei confronti della pubblica amministrazione. Le indagini riguarderebbero il contratto stipulato con l’istituto Restellini (che ha curato la mostra) con il quale il Comune di Livorno avrebbe versato un compenso di un milione e 255 mila euro esente da Iva.
Il pagamento infatti, non sarebbe avvenuto in Italia ma sarebbe stato fatto su un conto corrente di Dubai, dove la società curatrice della mostra ha la residenza fiscale.
La Corte dei Conti per la Toscana avrebbe disposto la delega delle indagine alla Guardia di Finanza di Livorno.
Intanto il consigliere comunale Andrea Romiti sta raccogliendo materiale per presentare un secondo esposto alla Corte dei Conti in merito all’acquisto dei biglietti da parte delle società partecipate del Comune di Livorno
Questo il commento del sindaco di Livorno Luca Salvetti:
“Devo dire che un consigliere comunale ha fatto un esposto alla Corte dei Conti e la Corte dei Conti automaticamente apre un fascicolo e farà i controlli che deve fare.
Noi siamo assolutamente sereni e tranquilli di aver fatto quello che dovevamo fare, Noi abbiamo pagato, la mostra è arrivata, è andata in scena, 100 mila visitatori e siamo contenti matti.
Andrea Romiti fa il consigliere di opposizione e prova a gettare discredito sulle cose che questa amministrazione sta facendo bene e questo va bene, è il suo compito, il suo ruolo, anche se secondo me è un comportamento, soprattutto sulla mostra, fuori luogo: nel senso che va a cercare di discreditare un evento per la città bellissimo.
I cittadini livornesi sono molto intelligenti e questo lo hanno capito”