“Una carrozzella con cavallo…Ma non era proibita”?
La segnalazione di AnimAnimale Onlus, che ricorda anche la questione del canile
“Tramite il CAART (Coordinamento Associazioni Animaliste Toscane) di cui siamo membri abbiamo ricevuto la foto di una carrozzella con cavallo in Piazza Grande.
Abbiamo riscontrato, anche, che chi ha pubblicato la foto sui social ha visto il cavallo esser utilizzato per il trasporto delle persone.
Siamo rimasti molto stupiti nel vedere questa immagine in quanto durante gli incontri fatti con l’amministrazione comunale nell’anno passato avevamo proposto (fra le tante) ed era stata accettata una modifica al regolamento comunale sui diritti animali.
Questa modifica prevede che l’utilizzo di animali per traino sia vietato, e ci risulta che sia stata approvata dalla Giunta comunale. Siamo qui quindi a chiedere:
Come mai si trova una carrozzella con cavallo in piazza grande quando il nuovo regolamento comunale è stato approvato?
Già la nostra associazione insieme a OIPA,LEAL ed Anpana ha presentato un progetto di riconversione delle carrozzelle nel comune di Pisa e sarà discussa con l’amministrazione comunale nei prossimi mesi e, mentre cerchiamo di tutelare i cavalli che sono costretti a portare quintali di peso spesso in condizioni climatiche pesanti con caldo e afa, ci ritroviamo una nuova carrozzella a Livorno, dove non ci sono mai state (almeno negli ultimi anni) e dove un regolamento comunale approvato lo vieta.
Vorremmo sperare che si tratti di un caso isolato, temporaneo e di abusivismo che in tal caso deve essere sanzionato e allontanato.
Se, invece, l’attività del “fiaccheraio” fosse stata autorizzata dal Comune la cosa sarebbe ancor più grave perché vorrebbe dire che da un lato si tende una mano a coloro che richiedono una maggior tutela degli animali e dall’altra si tende una mano a coloro che li sfruttano per lucro.
Ma, visto che l’amministrazione comunale si professa sensibile alla questione, siamo sicuri che non sia così e siamo altresì sicuri che ci saranno delle spiegazioni plausibili.
Non da meno, poi, la questione del canile comunale, fermo oramai da decenni con decine (alcune centinaia) di migliaia di euro spesi.
L’amministrazione attuale si è spesa molto dicendo di volerlo finalmente aprire ma, anche qui, siamo fermi con le quattro frecce, dopo la fine dei lavori sono passati diversi mesi ma il bando per l’assegnazione non è stato pubblicato.
Qualunque sia la motivazione l’amministrazione deve trovare una soluzione e far partire questo canile altrimenti con il tempo i soldi spesi andranno nuovamente in ruggine, i vandali nuovamente distruggeranno le strutture come successo in passato, e l’entrata sarà nuovamente inondata con spazzatura.
Fra pochi mesi ci saranno le elezioni amministrative e vogliamo sperare che la questione non venga sottovalutata e che sia risolta una volta per tutte, altrimenti rimarranno, come al solito, soltanto promesse”.
AnimAnimale Onlus