Altri due tunisini nella rete della polizia
Sono stati fondamentali i controlli e le segnalazioni dei cittadini
Altri due tunisini nella rete della polizia, fondamentali anche le segnalazioni dei cittadini
“Periodo nero” per i delinquenti di origine tunisina, questi alcuni dei recenti fatti di cronaca: arresto per droga in via Giordano Bruno, arresto per furto all’interno di un’ auto in zona piazza San Pietro e Paolo, arrestati per furto all’interno di un’ auto in sosta in via Cesare Giuseppe Abba, arrestato rapinatore e accoltellatore della “sala slot“.
Gli ultimi due arresti
I controlli sul territorio:
Nel corso dei consueti, quotidiani controlli della polizia, nella giornata dell’ 11 agosto, il personale dipendente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, svolto Unità Operative di Primo Intervento, ha proceduto all’identificazione ed al controllo di oltre 100 persone.
Tra gli identificati un soggetto tunisino, classe ’81, irregolarmente presente in Italia, pluripregiudicato.
L’uomo era in possesso di frammenti di eroina e gli è stata contestata la detenzione di sostanza stupefacente. Il personale dell’Ufficio Immigrazione ha provveduto ad emettere i conseguenti provvedimenti di espulsione.
La segnalazione di un cittadino:
Sempre durante il giorno 11.08.2018, per merito della tempestiva collaborazione di un cittadino che aveva notato dei movimenti sospetti, il personale della Squadra Volante, impiegato in un continuo e continuativo lavoro di prevenzione, prima ancora che di repressione, dei reati, traeva in arresto un altro pericoloso criminale.
L’uomo arrestato è M.A., un tunisino trentaquattrenne, senza fissa dimora sul territorio nazionale, pluripregiudicato e già autore di recenti rapine e tentativi di furto.
M.A. è stato colto in flagranza di reato mentre tentava di rubare all’interno di una costosa auto di un turista francese parcheggiata nei pressi dell’Hotel Granduca dove il turista alloggiava per visitare la città di Livorno