Interventi in piazza Garibaldi, la replica di Esposito (M5S) a Romiti
Livorno 13 agosto 2020 – Daniele Esposito candidato M5S circoscrizione di Livorno invia una contro risposta a quanto affermato dal consigliere Romiti nella risposta alla candidata Rossi.
“Romiti risponde alle critiche dimostrando di non conoscere la realtà della Piazza Garibaldi e ciò che è stato fatto dall’Amministrazione 5 Stelle. Nel quartiere non si è mai visto negli ultimi anni, salvo poi comparire in campagna elettorale a racimolare qualche consenso. E lo fa illudendo i cittadini con proposte che, in buona parte, non sono attuabili.
Non ci risponde però su un tema che ci sta molto a cuore:
che ne pensa di dare l’indennità massima di 10 euro giornalieri agli agenti di polizia municipale che fanno i servizi in esterno? Senza i giusti incentivi è per lo meno velleitario ragionare di un “nucleo antidegrado della PM”.
Quanto alle risorse che sarebbero state spese dall’Amministrazione 5 Stelle:
Romiti dimostra ancora una volta di sparare cifre senza sapere esattamente di cosa parla.
Faccia pure tutti gli accessi agli atti che legittimamente può richiedere. Ma non si è accorto che nella mozione da noi proposta e da lui votata a favore nel novembre 2019 c’erano, nelle premesse; le citazioni delle delibere regionali e comunali che hanno voluto e finanziato i progetti; nonché le cifre spese dal Comune per l’arredo urbano della Piazza (giochini, palco e barriere per non far entrare le auto).
Quanto ai progetti è stato spiegato durante la commissione congiunta che il progetto regionale è stato affidato a Confesercenti per due tranche di 90 mila e poi 30 mila successivamente.
Per il Comune di Livorno è stato poi fatto un bando per attività culturali nella piazza per 35 mila euro.
Infine c’è stato un ultimo progetto finanziato per 19 mila euro dalla Regione per avviare un presidio sociale nella piazza (la baracchina n. 20 che adesso è chiusa perché la Giunta Salvetti non porta avanti la questione).
Quindi, di progettualità varie, abbiamo 139 mila euro della Regione e 35 mila euro del Comune che in tutto fa 174mila e non 255mila.
Purtroppo Romiti forse non ha letto bene l’atto che ha votato che chiedeva anche di non buttare a mare i progetti fatti.
Cosa che il PD sta facendo, con l’avallo delle destre.
Quanto alle attività rimaste aperte, non si è accorto che ce ne sono due molto meritevoli: Uovo alla Pop e Riusofficina e che, nei periodi delle progettualità, hanno aperto altri negozi nel quartiere (un negozio di prodotti bio,;un negozio di parquet; una ulteriore galleria d’arte..)
Sottovaluta poi che l’Amministrazione 5 stelle ha investito oltre 600 mila euro per un nuovo sistema di videosorveglianza, con cofinanziamento regionale di 80 mila euro. Questo per tutta la città, inclusa Piazza Garibaldi.
Con tutto questo, non abbiamo mai detto che, con l’Amministrazione 5 stelle si sono risolti tutti i problemi che vanno avanti da oltre 20 anni in quel quartiere, ma che è stato fatto un lavoro a 360 gradi che doveva essere portato avanti, pure dal punto di vista coercitivo. Ad esempio, sono stati chiusi due circoli che contribuivano al degrado del quartiere (in piazza Garibaldi 19 e in Via della Pina d’Oro) ed è stata tolta la licenza per vendere alcolici ad alcuni minimarket. Continuando adesso con altri controlli e sanzioni, alcuni di essi si potrebbero finalmente chiudere, come recentemente dichiarato anche dal Questore.
Romiti si unisce colpevolmente al Pd nel dire che tutto quello che è stato fatto dal 2014 al 2019 è stato fallimentare, senza conoscere questi argomenti: inutile qualunquismo elettorale. Piuttosto, se vuole essere più efficace ed intellettualmente coretto, si concentri su quanto fatto dal giugno 2019 ad oggi..
Infine, se Romiti è così interessato a mandare le forze dell’ordine in ogni angolo della città, incominci a chiedere di liberare gli agenti che scortano il centrodestra ogni volta che va in giro, così che possano essere presenti altrove per proteggere i cittadini.