L’italia riapre, primo step 26 aprile
Il cronoprogramma di Draghi
L’italia riparte, dopo la conferenza stampa del 16 aprile di Mario Draghi e del ministro Roberto Speranza, ecco cosa cambia
Si riparte con 4 step:
primo step il 26 aprile:
Vediamo nel dettaglio cosa cambia dal 26 aprile
Tutti in classe, tornano le zone gialle, riaprono bar e ristoranti all’aperto, riaprono cinema, teatri e musei. Per quanto riguarda lo sport, all’aperto si potrà giocare a calcetto e tennis
Tutti in classe
Da lunedì 26 aprile nelle regioni gialle o arancioni tutte le scuole, fino alla quinta superiore, torneranno a fare lezione in presenza (vedi approfondimento)
Sarà possibile spostarsi tra regioni ma con un permesso
Per muoversi liberamente tra le regioni anche se si trovano in fascia arancione o rossa o per partecipare ad alcuni eventi dove si prevede grande afflusso di pubblico sarà necessario avere un apposito «permesso».
Il permesso, cos’è e come ottenerlo
Bar e ristoranti, il piacere di essere serviti al tavolo a pranzo e cena
L’attività dei bar e dei ristoranti dal 26 aprile non sarà più limitata alle consegne a domicilio e all’asporto se si trovano in zona gialla
In zona gialla potranno lavorare all’aperto ed anche di sera. Al chiuso invece, per ora non potranno ancora lavorare (Le nuove regole nel dettaglio)
Cultura, mondo dello spettacolo e sport
In zona gialla si riapriranno cinema, teatri e musei.
Riapriranno con capienza limitata al 50%, mascherina obbligatoria e regole per le distanze
Per quanto riguarda lo sport, in zona gialla sarà possibile praticare gli sport di cotatto. Si potrà tornare anche a giocare a tennis e calcetto